GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] d'Este) delle sue Rime; dedicato al G. il dialogo Il padre di famiglia, mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" interlocutore in quello sul gioco; indirizzati al G. i giovanili Discorsi dell'arte . Ventura, Il collezionismo… di V. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] S. Savini Branca, Il collezionismo venez. ..., Padova 1965 406; 2, pp. 4, 6, 387, 418, 500; F. D. Ragni, G. D. ..., in Atti dell'Acc. di scienze lett. e arti di P. Negri, in Sqggi e mem. di st. dell'arte, XI (1978), p. 92; Venezia e Ungheria nel ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] quella del ducato di Milano a Ottavio e a Margherita d’Austria, da lui richiesta all’imperatore nell’incontro di . Arcangeli, Atlante genealogico della famiglia Farnese, in I Farnese. Arte e collezionismo, a cura di L. Fornari Schianchi - N. Spinosa, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1984], 1988; Collezionismo e patronato..., 1989).
Tra il 1788 e il '93 l'intera opera conosciuta del D. fu fatta Bandirali Verga, Una famiglia cremasca di maestri del legno, i De Marchi da Crema, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 53 s., 64 n. 1; M. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] (catal.), a cura di D. Mahon, Bologna 1991, pp. 143, 146 s.; La collezione Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] pubbliche e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli di III promosse ampiamente il collezionismo: la sua competenza gusto inclinò verso le espressioni più corrive dell'arte devota (quali le pitture di C. Dolci e ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] 198; A. Iranzo Herrero, Defensa del arte de la música y de sus verdaderas L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classe di scienze 34 n., 72; Collezionismo e storiografia musicale nel ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] Barnard Castle proveniente dalla collezione del conte di Quinto Firenze 1748, p. 185; N. Caimo, Lettere d'un vago italiano ad un suo amico..., I, Pittburgo F. Rizi y Pedro de Mena, in Archivo español de arte, LIV (1981), p. 452; E. Harris, Velazquez ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di bel metallo" ora d'un "bellissimo medaglione di Traiano", una specializzata e invidiata collezione numismatica che non a nei secoli XVI-XVIII dalle raccolte della Bibl. di arch. e storia dell'arte…, Roma 1980, pp. XII, 3 s.; S. Sinding Larsen, L' ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] sostituire E. Vico morto nel 1567, il quale aveva creato la collezione estense di medaglie e monete. Così accolse di buon grado la per farme nell'arte della pittura profettevole, ma per possere esprimere le cose antiche, o d'edificij in prospettiva ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....