FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] ; P. Bettoli, Teatri e cose d'arte, in Gazzetta di Parma, 18 ag. 1874; L. Pigorini, Società d'incoragg. per gli artisti, ibid., , 19 ag. 1959; G. Godi, in Mecenatismo e collezionismo pubblico a Parma nella pittura dell'Ottocento (catal.), Roma 1974 ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] di prodigio, facilità e rapidità di esecuzione, semplicità e modestia.
Fu certamente un agente del mercato d'arte, soprattutto di disegni, promosso dal collezionismo divulgante, che a Genova, negli anni intorno alla metà del secolo e oltre, aveva già ...
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BOCCASILE, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Bari il 14 luglio 1901 da Angelo, mercante di vini, e da Antonia Ficarella. Studiò alla locale Scuola d'arte e mestieri, nonostante a dieci anni avesse [...] Boccaccio, apparirà postuma a Milano per le Edizioni d'arte nel 1955, integrata da tavole di D. De Gasperi, N. Bertoletti, S. 1977, ad Indicem; S. Coradeschi, Le cartoline di B., in Collezionismo italiano, III, Milano 1979, pp. 897-960; G. Nidasio, ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] di Parma, 22 ott. 1959; Id., I dipinti dell'Istituto d'arte, ibid., 7 dic. 1967; Id., La pittura parmense dell'Ottocento, Parma 1971, p. 73; G. Godi, in Mecenatismo e collezionismo pubblico a Parma nella pittura dell'Ottocento (catal.), Parma 1974 ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] Padova, il F. ottenne, insieme con il padre, la medaglia d'oro.
Il F., rimasto celibe, si trasferì il 27ag. 1919 126, 129, 189; Antonio ritrovato: il culto del santo tra collezionismo religioso e privato, Padova 1995, p. 105; Splendida dona. Omaggi ...
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CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] d'arte, con Giovanni Volpato, incisore apprezzato, che, fra l'altro, divulgò gli affreschi di Raffaello in una versione tipicamente neoclassica. In tale ambiente, dominato dalle teorie del Winckelmann e del Mengs, il C. iniziò una sua collezione ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1984], 1988; Collezionismo e patronato..., 1989).
Tra il 1788 e il '93 l'intera opera conosciuta del D. fu fatta Bandirali Verga, Una famiglia cremasca di maestri del legno, i De Marchi da Crema, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 53 s., 64 n. 1; M. ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] sostituire E. Vico morto nel 1567, il quale aveva creato la collezione estense di medaglie e monete. Così accolse di buon grado la per farme nell'arte della pittura profettevole, ma per possere esprimere le cose antiche, o d'edificij in prospettiva ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] 31 ag. 1567 e l'accordo comprendeva sia la tavola d'altare sia gli affreschi della volta e delle pareti della cappella san Lorenzo" della collegiata di S. Andrea a Empoli, in Arte, collezionismo, conservazione, a cura di M. Chappell, Firenze 2004, pp ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Bambino in trono tra s. Giovanni Evangelista e s. Caterina d’Alessandria nella cappella di S. Caterina dell’abbazia di S. F. Zeri, Milano 1986, II, p. 723; Arte emiliana dalle raccolte storiche al nuovo collezionismo, a cura di G. Manni - E. Negro ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....