GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] . 21-65, nn. 2-6; Id., D. G. e il cardinal Aldrovandi: il progetto, . Kieven, La collezione dei disegni di architettura di Pier Leone Ghezzi, in Collezionismo e ideologia, a Cronache e documenti (1689-1740), in Storia dell'arte, 1995, n. 84, pp. 160 s ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] ) all’interno della collezione di Andrea Odoni da parte di Marcantonio Michiel nel 1532 (Notizia d’opere del disegno, pp. 658-678; E.M. Dal Pozzolo, Bonifacio a Polverara, in Paragone. Arte, LIII (2002), 629, pp. 44-52; A. Bradley, Ancient exempla at ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] 1612 da Pietro Antonio, che l'arte di spadaro esercitava nella strada detta del 1647 già citati a proposito della collezione Piscitelli, formano un gruppo omogeneo in cui XVII (1892), p. 661; G. Ceci, D. G. detto Micco Spadaro. Memoria letta all' ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] personaggi della famiglia per la collezione allestita dall'arciduca Ferdinando d'Austria-Tirolo, fratello della duchessa manierismo, Roma 1979, pp. 240-268; Id., Per il catalogo di T. G., in Arte lombarda, n.s., 1982, nn. 58-59, pp. 47-51; Id., in La ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] nel 1845 su commissione (Legnano, Archivio della Società Arte e storia) - si riferiscono a vicende e personaggi porta di Melegnano e morte del colonnello Poulze d'Yvoi, 8 giugno 1859 (Merate, collezione A. Brivio Sforza: Storia di Milano, XIV ...
Leggi Tutto
CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] tutte le opere non altrimenti indicate; rec. di T. Pignatti, in Arte veneta, IX[1955], pp. 231-233; G. Bazin, in Gazette Venezia s. d. (ma 1962), I, pp. 100-103, II, figg. 417-432 (vedi anche l'indice); S. Savini Branca, Il collezionismo venez. nel ...
Leggi Tutto
LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] 'epidemia di peste; in una polizza d'estimo del 3 dic. 1732 il e da F. Solimena (ben rappresentato nella collezione di casa Baglioni presso cui il L. M. Caiani, Affreschi e disegni inediti di F. L., in Arte veneta, XXVI (1972), pp. 154-166; B. Mazza, ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 1615 - ottobre 1616) adagiata sul frontone del portale d'ingresso al palazzo con il S. Paolo di Guillaume , 587; H. Economopoulos, "La pietà con l'arte e l'arte con la pietà": collezionismo e committenze del cardinale Paolo Emilio Sfondrato, in I ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] all'antica: un'ipotesi per A. L. in palazzo Vendramin Calergia Venezia, in Arte veneta, 2000, n. 56, pp. 16-37; A. Sarchi, Per A. L.: fortuna e collezionismo. I rilievi per Alfonso I d'Este, in Artelombarda, 2001-02, n. 132, pp. 48-58; A. Ballarin ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] , Roma 1993, passim; C. Gasparri - O. Ghiandoni, Lo studio Cavaceppi e le collezioni Torlonia, Rivista dell’Istituto nazionale d’archeo-logia e storia dell’arte, XVI (1993), numero monografico; A. González-Palacios, The Stanza di Apollo e Dafne ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....