COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] pubbliche e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli di III promosse ampiamente il collezionismo: la sua competenza gusto inclinò verso le espressioni più corrive dell'arte devota (quali le pitture di C. Dolci e ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] 3277/3 passim;3416/2; Ibid., Mss. Malvezzi, 131/14; Ibid., Mss. P. D., 115b, pp. 1-36; 1133/33, 36, 38, 39; 1383/1; Ibid., dogali del Forabosco, in Arte venera, XVI (1962), pp. 168 ss.; S. Savini Branca, Il collezionismo veneziano..., Padova 1965, ...
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zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile [...] quella di Milano. Al principio del 15° sec. in Toscana l’arte monetaria rifiorì per opera di pittori e scultori che crearono la medaglia, nella coniazione di monete, generalmente in oro o argento, da collezionismo o di carattere commemorativo. ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] grande civiltà produce le proprie forme di arte e di scienza, ma che queste sono di scienziati inglesi tra i cui membri figuravano J.D. Bernal, J.B.S. Haldane, L. Hogben in punta di pennello', enciclopedie, collezioni di casi, storie dinastiche, ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] che il collezionismo di reliquie e tombes sacrées dans la conquête ottomane, in Revue d’Histoire des religions, 4 (2005), pp. 509 Gli anni a Costantinopoli alla corte di Maometto II, in Storia dell’Arte, 38 (1980), pp. 185-212; C. Campbell, A. Chong ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dall'inventario della collezione Barbo redatto nel 1457 e attribuito a Ciriaco d'Ancona, riguarda 199, 205, 227-28, 234 e passim.
G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e documenti, in Id., Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, pp ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] , quanto dalle prove e vessazioni dell'arte. (ibidem, pp. 206-207)
proclama il valore superiore delle matematiche, se, d'altra parte, si attribuisce loro un valore reale infine, si possono dimenticare i collezionisti di curiosità, tra le quali ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] meticolosa per le antichità, nel collezionismo di oggetti antichi e soprattutto , sulla scia di Cheng Yi, proponevano una via d'accesso al senso originale di tutto l'essere e Huang Daopo), che aveva appreso la sua arte nell'isola di Hainan, prima di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] destinata a diventare una delle più famose d'Europa, registrò un primo, notevole collezioni costituivano momenti di fondamentale importanza. Essendo perlopiù enciclopediche, dedicate cioè all'arte e alla Natura (o, meglio, alle curiosità dell'arte ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] amore per l'arte del suo tempo cc. 552 s.; ibid., b. 26, c. 2511; Ibid. Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, I, cc. 134, 242; II, cc. 136, 138; III, c Cozzi, Milano 1987, pp. 339-341; Collezione di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica ( ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....