GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] a sottolineare la necessità di non sovrapporre automaticamente, nel valutare l'operato di un collezionista, l'attività di committenza a quella di acquisto delle opere d'arte, neanche quando si giudichi di opere e autori a lui contemporanei.
Nelle ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] nel 1650.
Alla morte del fratello cardinale (1632), il L. aveva ereditato la raccolta d'arte, ricca di dipinti e di statue antiche. I collezionisti se ne erano subito interessati; tuttavia, nonostante fosse nota "la necessità nella quale si trova ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ; CXL (1998), pp. 102-118; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, II, L'età moderna. Il Seicento, Roma 1997, pp. 35-37; A. Gallottini, Le sculture della collezione Giustiniani, I, Documenti, in Xenia antiqua, monografie, V, Roma 1998; Id ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] lampi che emergono dalle sue carte riguardano la catalogazione nel 1647 dei suoi quadri e della collezione libraria, con l'I. impegnato a descrivere le opere d'arte cumulate con amore lungo tutta una vita.
La morte lo colse a Genova il 21 giugno ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] ), a cura di P. Zatti - F. Mazzocca, Milano 1999, pp. n.n.; Fondazione Cassa di risparmio delle provincie lombarde, Le collezionid'arte. L'Ottocento, a cura di S. Rebora, Milano 1999, n. 104; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 275; Enc ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] , medaglie, conchiglie e fossili. Famosa divenne la sua collezione, visitata dai viaggiatori del tempo e ricordata dalla naturalista diede spesso al Comune consulenze sull'acquisizione di opere d'arte, e instancabile fu il suo intervento per il ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] .), a cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 132 s.; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, pp. 203, 216 s.; D. De Antoni - S. Perini, Diocesi di Chioggia, Chioggia 1992, pp. 124, 209 ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....