SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] b. 1167/250 (notaio Alessandro Contarini), 12 agosto 1676, è stato pubblicato da C. Mazza, I Sagredo. Committenti e collezionistid’arte nella Venezia del Sei e Settecento, Venezia 2004, pp. 280-282. P. Galuffi, L’echo panegirico [...] nel ritorno in ...
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SAGREDO, Giovanni
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1616 dal senatore Agostino e da Maria Malipiero; gli fu fratello Lorenzo (1619-1663), che concluse la sua carriera pubblica come provveditore [...] I turchi e la cultura veneziana del Seicento, in Storia della cultura veneta, a cura di G. Folena, IV, 2, Vicenza 1984, pp. 313-341; C. Mazza, I Sagredo. Committenti e collezionistid’arte nella Venezia del Sei e Settecento, Venezia 2004, ad indicem. ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] . Mabil, G. Bellomo, A. Collalto, colleghi all’ateneo di Padova; G. De Lazara, A. Piazza, A. Neumayr, F. Manfredini, collezionistid’arte; i fratelli Giovanni e Nicolò Da Rio, al cui Giornale dell’italiana letteratura il M. collaborò dal 1816 al 1828 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] Autoritratto per la galleria degli uomini illustri che F. M. N. Gabburri, uno dei più importanti eruditi e collezionistid'arte fiorentini del secolo, stava allestendo (da questo ritratto è derivata l'incisione di C. Gregori inserita da Zanobi nel ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] Vicenza 1985, pp. 608, 618, 625 s.; L. Padoan Urban, Il carnevale veneziano, ibid., p. 639; K. Pomian, Collezionistid'arte e di curiosità naturali, ibid., Vicenza 1986, V, 2, p. 27; C. von Wurzbach, Biographisches Lexicon des Kaiserthums Oesterreich ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] , ma anche di reliquie, particolarmente ricercate e commerciate. Federico II, amante di opere d’arte e di curiosità scientifiche, diede inizio a quel tipo di collezioni enciclopediche che sarebbe durato fino all’età moderna. Tra le prime raccolte di ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] 1973], pp. 60-66; E. Bertoldi, Per il collezionismo milanese tra Sei e Settecento: i D'Adda, in Arte lombarda, XIX (1974), pp. 198 s.; E. Borea, Caravaggio e la Spagna: osserv. su una mostra, in Boll. d'arte, LIX (1974), pp. 50 s., 52 n. 27; L. Mallè ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] esistevano veri e propri m. formatisi nei templi, nei donari, nei santuari e nelle case principesche: collezioni di opere d’arte, doni votivi, suppellettili preziose, omaggio dei fedeli e dei sudditi. Alcune civiltà dedite ai commerci diedero ...
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Artista statunitense (n. York, Pennsylvania, 1955). Considerato l’erede di A. Warhol nel saper valorizzare gli effetti della massificazione e nell’ottenere il consenso del pubblico, dopo un’esperienza [...] pochi esemplari con varianti, riservate a una ristretta cerchia di collezionisti.
Formatosi a Baltimora e a Chicago, K. ha elaborato un linguaggio nel quale il kitsch assurge a opera d’arte: presi oggetti del quotidiano e dell’infanzia, l’artista li ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] allo stesso tempo, anima di un nuovo spirito ogni forma d’arte. L’Italia, la sua civiltà e il suo umanesimo sono di una lungimirante attività di mercanti e collezionisti (A. Vollard, G. Stein ecc.). Al Salon d’Automne, fondato nel 1903, sono ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....