MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] che si intrecciarono tra di loro. La prima è l’attenzione dimostrata a Morandi dal più intelligente e vitale collezionismod’arte moderna, fuori dalla cerchia dei pochi amici, artisti letterati o politici. L’impulso decisivo per questa nuova fortuna ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] oratorio Il martirio di s. Caterina nel palazzo del cardinale Pietro Ottoboni, vicecancelliere pontificio, e inoltre diplomatico, collezionistad'arte, filantropo, compositore e poeta arcadico. Dei testi scritti di pugno del cardinale il C. mise in ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] , costata 850 milioni di dollari. Secondo dati ufficiosi, il Museo d’arte moderna di New York in un anno e mezzo ha già avuto e di filantropi allo scopo di dotare la città di una collezione in grado di rivaleggiare con le maggiori europee. Nel 1883 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] a sottolineare la necessità di non sovrapporre automaticamente, nel valutare l'operato di un collezionista, l'attività di committenza a quella di acquisto delle opere d'arte, neanche quando si giudichi di opere e autori a lui contemporanei.
Nelle ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , Le rive de Tobie (1917, olio su tela; collezione privata), compare in una storica foto del gruppo surrealista, , Venezia, a cura di G. Briganti-E. Coen, 1979; G. D. 1888-1978, Galleria nazionale d'arte modema, Roma, I-II, a cura di G. De Marchis-P. ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] sub voce Dominici, Bernardo de); L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, pt. II, Il Settecento in Italia, Roma 1979, pp. 53 s guide sei-settecentesche, cataloghi di mostre, saggi sul collezionismo, ecc.) che hanno utilizzato le Vite come ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] personaggi spesso incontrati dall'Angeloni erano G. A. Massani, che pubblicò il trattato dell'Agucchi, e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini e Massimo, numismatici come F ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] à la Galerie Nationale de Prague, in Umĕni, XII(1964), pp. 387-415; M. Muraro, Studiosi e collezionisti e opere d'arte veneta…, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV(1965), pp. 65-83 passim;L. e U. Procacci, Il carteggio di M. Boschini con… L ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] salvaguardia di "quell'immenso cumulo di oggetti d'arte che niuno riuscì a radunare prima di lui" (Causa Campana, I, ff. 12v-13r, 51r); e rammaricarsi, più tardi, del "pessimo costume" del C. (e dei collezionisti romani) di affidare il restauro dei ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] del padiglione greco, dove si presentava la sua collezione; ma Consagra rifiutò. Nell’estate, accanto a Perilli il demonio, che donò alla città umbra (oggi Galleria civica d’arte moderna), e realizzò Colloquio con il vento, che poteva girare ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....