TITO, Ettore
Michele Biancale
Pittore, nato a Castellammare di Stabia il 17 dicembre 1859. Di madre veneziana, fu condotto fanciullo a Venezia dove ha sempre vissuto e operato. Fu allievo dell'Accademia [...] , L'Esposizione Internazionale d'arte di Venezia, in L'Arte, 1904; A. Severi, VIIIa Esposizione Internazionale d'arte a Venezia, ibid., 1909; V. Pica, La Galleria d'arte moderna di Venezia, Bergamo 1909; I. Neri, E. T., collezioni di monografie ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] del sec. XX. Solo più tardi il ritratto ritroverà grandezza d'arte assoluta nelle figure dello Spadini, tutte costruite di colore e di cui si trovano buoni esemplari nelle grandi collezionid'Europa e d'America.
Nel Giappone già nel ritratto di ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] rinnovata dignità e nuova funzione narrativa al manifesto. Cresce sempre di più il fenomeno del collezionismo che somiglia a quello delle raccolte d'arte. Anche se il m. rimane ampiamente ai margini della riflessione artistica ed estetica, ciò che ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] Giahānghīr (1605-1628), il maggior intenditore d'arte del suo tempo, fece fissare in immagini tutto quanto avveniva durante il suo regno: ricevimenti, feste, cacce, ecc., e fece ritrarre per la propria collezione non solo i funzionarî di corte, ma ...
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ROMANCE
Salvatore Battaglia
Componimento lirico-narrativo spagnolo, a sfondo leggendario e inizialmente con andamento epico. È documentato verso la meta del sec. XV: il migliore poeta del Cancionero [...] de Timoneda, s. a.); e ben presto gli stessi collezionisti ricercarono e accolsero i componimenti di fattura individuale e che portavano osservata più strettamente e più maturo si rivela il senso d'arte che vi si traduce; per lo più risalgono ad ...
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Hirst, Damien
Giovanna Mencarelli
Artista inglese, nato a Bristol il 7 giugno 1965. Cresciuto a Leeds, dove ha iniziato i suoi studi artistici, nel 1986 si è trasferito a Londra per frequentare il Goldsmiths [...] al consenso del pubblico, quello delle istituzioni e di collezionisti come Ch. Saatchi, determinante nel favorire l'ascesa stranianti in cui non solo l'oggetto si trasforma in opera d'arte ma i corpi reali diventano oggetti, la vita forma. Sensibile ...
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FLÖTNER, Peter
Fritz Baumgart
Intagliatore in legno e orafo nato verso il 1485, morto il 23 novembre 1546 a Norimberga. Della sua gioventù poco è noto. Nel 1522 si era stabilito a Norimberga e doveva [...] cui diffusione contribuì molto. Fornì disegni d'ogni genere per oggetti d'arte industriale, per libri, ecc., che di vita: esse furono presto raccolte con grande passione dai collezionisti e ripetute per tutto il sec. XVI, applicandone le impronte ...
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LORY, Mathias Gabriel
Paul Ganz
Pittore, battezzato il 21 giugno 1784 a Berna, ivi morto il 25 agosto 1846. Ricevette la prima educazione artistica dal padre Gabriel Ludwig (1763-1840). Da un suo viaggio [...] , le sue opere sono ancora ricercate dai collezionisti. Tra le principali: Voyages pittoresques de l e Neuchâtel 1829, 37 fogli ad acquatinta). Dipinti e incisioni nel Museo d'arte di Berna, a Neuchâtel e a Zurigo (Scuola tecnica federale).
Bibl.: ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] rapporto con i maggiori artisti dell’epoca e di acquisire opere d’arte di grande pregio, come una serie di quadretti di Girolamo archivistiche lo menzionano fin dal 1529 tra i più attivi collezionisti di Roma. Un elenco di debiti registrati dopo la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] appartengono a periodi (dal IX al XVIII sec.) che non rientrano nei limiti di questa enciclopedia.
La collezioned'arte gandharica comprendente sculture di schisto, di stucco, oggetti di terracotta e varî, può essere certamente considerata la ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....