Il mercato dell’arte
Mariolina Bassetti
Renato Pennisi
Una riflessione sull’attuale mercato dell’arte moderna e contemporanea può prendere le mosse dalla considerazione del rapporto tra storia dell’arte [...] altrettanto vero che l’età media dell’acquirente/venditore di opere o di oggetti d’arte è comunque compresa tra i 50 e i 70 anni, con interessanti picchi rappresentati da collezionisti attivi oltre la soglia dei 70 e a volte degli 80 anni. Del resto ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] reazione a esso. Se Angelus di Millet è stato un'opera d'arte (e certo lo è ancora per qualche amatore o qualche che le chiese se ne disfanno, comincia a essere ricercato dai collezionisti. Al suo posto è sorto uno stile nuovo che rispecchia la ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Roma), a cura di A. Lo Bianco, Milano 1997, pp. 199-212, 400-403; T. Montanari, Il cardinale Decio Azzolino e le collezionid'arte di Cristina di Svezia, in Studi secenteschi, XXXVIII (1997), pp. 214 s., 246-250; M. Fagiolo dell'Arco, G. G. in Pietro ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] nel 1962, divenne presto punto di incontro per amici e collezionisti e luogo di nascita di riviste, almanacchi, fogli volanti e sodalizi, come l’Associazione amatori d’arte o la Inchiostri associati. Testimone diretto di questa multiforme attività ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e salvataggi di opere, destinate ad arricchire le collezioni vaticane. Il Rinascimento e il Manierismo si segnalano tuttavia cinese e giapponese, dove uno dei principali pregi dell'opera d'arte è la riproducibilità, e non l'unicità, e quindi alla ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] del M. ebbe Filippo Baldinucci per l’acquisizione di stampe e per la sistemazione della collezioned’opere d’arte. Baldinucci cominciò a collaborare con il M. intorno al 1665; non si limitò alle perizie, impegnandosi in una laboriosa classificazione ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Dell’opera esistono due bozzetti (uno a Napoli, Galleria dell’Accademia e un altro in collezione privata) e vari studi (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea), oltre a un’incisione tratta da Cucinotta nel 1867 (Napoli, Gabinetto di ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] ), amico d’artisti e di collezionisti, titolare personalmente d’una oculata e calibrata collezione collocata nella bibliografia cadorina, Feltre 1939, n. 348; R. Pallucchini, La critica d’arte a Venezia nel Cinquecento, Venezia [1943], pp. 4-8, 26 ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] I, nonché la pala dell’Incarnazione entrata nelle collezioni medicee nel 1670 con l’acquisizione da parte del , IX (1959), 115, pp. 36-50; F. Zeri, Eccentrici fiorentini, in Bollettino d’arte, s. 4, XLVII (1962), pp. 216-236, 314-326; E. Fahy, Some ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] hist., XXXIII): si viene a creare un mercato d'arte, nei quale collezionisti appassionati non esitano a offrire prezzi notevoli per le eccezionalmente pezzi di argenteria che costituiscono vere opere d'arte, più di frequente oggetti di lusso che ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....