ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] al rogo. Il governatore li fece riportare a Nagasaki, facendoli sfilare tra gli abitanti. Il 10 settembre 1622 su una collina in prossimità del mare furono allestite le cataste per i roghi.
In totale ci furono 55 esecuzioni. Orsucci era accanto a ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nella prima metà del XV secolo, secondogenito di Pasqualotto di Bendinelli senior, mercante e banchiere, e di Clarissa di Pietro [...] espressi nelle disposizioni del 1481. Nondimeno, la Repubblica non ammise ulteriori ritardi. Così, nello stesso 1548 fu individuato nella collina di Carignano il luogo più idoneo alla costruzione; e tra l’agosto e il settembre del 1549 fu incaricato ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] e al rientro emiliano, quando il M. ricominciò a fissare sulle tele scorci della sua città o interni di chiese della collina parmense (Interno del duomo di Berceto, 1922-25: Bologna, Pinacoteca nazionale). Con la tecnica dell'acquerello il M. siglò ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] dei Ss. Cuori di Gesù e di Maria a opera di E. Ravasco e nella edificazione, nel 1892, di un tempio sulla collina genovese di Carignano. Il culto mariano fu invece favorito con la costruzione di una basilica dedicata all'Immacolata, nella nuova zona ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] si divise tra Fossano e Mondovì, dove avevano trovato rifugio i principi, e la capitale, dove aveva acquistato una "vigna" in collina, vicina al Monte dei cappuccini.
Nel dicembre del 1598 il L. faceva ritorno in Spagna, inviato da Carlo Emanuele per ...
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MEZZARISA, Francesco
Emilia Capparelli
MEZZARISA (Mezzarixa), Francesco (detto Risino). – Figlio di Antonio, nacque a Faenza probabilmente intorno al 1507.
Non sono noti dati biografici di questo ceramista, [...] faentina, in Faenza, XXXVII (1951), p. 70; M. Bellini, Ceramiche italiane del Rinascimento, Milano 1964, p. 85; L. Collina, Documenti (maiolicari faentini), in Faenza, LIX (1973), p. 100; G. Liverani - L. Bosi, Maioliche di Faenza, Faenza 1974 ...
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MENDOZA, Anna
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli negli anni Quaranta del XVI secolo da Pedro González de Mendoza e da Isabella Ruiz de Alarcón.
La famiglia paterna, di origine castigliana e fedelissima [...] benefattrice dei gesuiti, ai quali nel 1588 lasciò la cospicua somma di 24.000 ducati, oltre alle case site sulla collina di Pizzofalcone che erano state del marchese di Polignano, e che la Compagnia destinò a sede del noviziato, trasferendolo da ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] oltre a una rendita, ai mobili, all'appartamento nel quale la famiglia viveva a Torino, anche una villa in collina con annessa cappella, dove la famiglia si recava per trascorrere le vacanze, nonché quadri, preziosi strumenti musicali, una collezione ...
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MENDÌA, Ambrogio
Alfredo Buccaro
– Nacque a Napoli il 2 giugno 1813. A sedici anni (1829) superò il concorso di ammissione alla Scuola di applicazione degli ingegneri di ponti e strade, prima in Italia, [...] torrente Orciuoli per la valle del Sabato e il monte di Cancello fino alla città di Napoli, alla quota della collina di Capodimonte.
Infine il M. partecipò attivamente, a partire dal 1883, alla faticosa elaborazione delle decisioni da prendere per la ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] quale membro della commissione tecnica incaricata della distribuzione dei padiglioni e nel '14 quale relatore della valorizzazione della collina torinese, per la quale progettò (in collaborazione) una serie di viali tra San Vito e Cavoretto. Alternò ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...