BORZACCHINI, Mario Umberto
**
Nato a Terni il 28 sett. 1898 da Remo e da Maria Rejtei, appena quattordicenne si occupò come meccanico alle dipendenze di Americo Tomassini, pioniere dell'automobilismo [...] successivo, dopo aver vinto nuovamente la Targa Florio e la Coppa Camaiore, passò alla casa Maserati affermandosi nella Coppa della Collina pistoiese e nel 1928 nella Coppa Etna e nel Criterium di Roma. Nel 1929 il B. raggiunse finalmente una più ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] della Società Italiana di Musica Contemporanea dalla fondazione al 2001, Milano 2004, pp. 22-81; F. d’Amico, M. P.: la collina (1947), in Id., Forma divina. Saggi sull’opera lirica e sul balletto, a cura di N. Badolato - L. Bianconi, II, Firenze ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] Delizie materne e, nel 1885,sempre alla Promotrice, riportò un personale successo con Congresso forzato, Estate in collina, Ritratto di donna, Zappe abbandonate (un quadro di ispirazione millettiana) e Fiori di cimitero (i due ultimi figurarono ...
Leggi Tutto
GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] dall'ingegnere Gérard de Langlade, per collegare la sommità del colle di Carignano, con la basilica gentilizia della famiglia, alla collina di Castello. Qui si vede anche il pittoresco e oggi perduto borgo dei lanaioli di Rio Torbido. La parrocchia ...
Leggi Tutto
ROCCATI, Cristina
Miriam Focaccia
– Nacque a Rovigo il 24 ottobre 1732 da Giovan Battista e da Antonia Campo, ambedue appartenenti a famiglie dell’aristocrazia cittadina.
Di ingegno acuto e vivace sin [...] e il 1751, va collocata la sua preparazione: lì iniziò a seguire le lezioni di logica del cartesiano Bonifacio Collina, si applicò altresì alla metafisica e alla morale; studiò geometria sotto la guida di Giovanni Angelo Brunelli, assistente della ...
Leggi Tutto
MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] a Drusacco, in Valchiusella, e poi, fra l'agosto 1944 e il giugno 1945, sotto falso nome a Rosero, sulla collina torinese.
Durante il soggiorno a Drusacco il M. non interruppe il suo vitale rapporto con la pittura, dipingendo soprattutto nature morte ...
Leggi Tutto
CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] S. Bernardino. Il piano realizzato di massima è l'attuazione con alcune varianti dell'ampliamento di Genova verso la collina, progettato dal Barabino fin dal 1825: siconserva l'idea barabiniana della successione a intervalli regolari di blocchi di ...
Leggi Tutto
CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] 1860 rinvenne ossa umane in terreno terziario - con una accurata sintesi, quasi un omaggio al maestro (Geologia della collina di Castenedolo e connessavi questione dell'uomo pliocenico, Brescia 1896), il C. iniziò una serie di rilevamenti geologici ...
Leggi Tutto
BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] dei gesuiti, costruito tra il 1634 ed il 1638) e la chiesa di S. Carlo (1629) si ergono dalla parte della collina; degli edifici rivolti invece verso la pianura il B. progettò solo il palazzo Balbi Senarega (costruito prima del 1622). In questo ...
Leggi Tutto
MORDENTE, Giovanni
Nelly Mahmoud Helmy
MORDENTE, Giovanni. – Nacque probabilmente a Faenza, entro la seconda decade del secolo XIII.
Degli anni della sua giovinezza la documentazione non dà alcuna notizia: [...] (raccolti dal prof. D. Barduzzi, I [1275-1479], Siena 1900), in Archivio storico italiano, XXVII (1901), pp. 379 s.; G. Collina Graziani, G. M. da Faenza antesignano dei docenti faentini nel sec. XIII. Note commemorative, Faenza 1941, pp. 7 s.; Id ...
Leggi Tutto
collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...