FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . "Grande e modesto" appariva ai giovani amici poco più che adolescenti, che si riunivano nella villa dei fratelli Grimaldi sulla collina di Posillipo e Goethe, che lo incontrò alla Cava (l'odierna Cava de' Tirreni) nel 1787, riconosceva in lui il ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] Vasari. Per le esequie solenni di Michelangelo nel 1564 fu incaricato di dipingere l’episodio Michelangelo fortifica la collina di S. Miniato per il catafalco funebre. Nell’anonima descrizione dell’apparato (Esequie del divino Michelangelo Buonarroti ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] nazionale archeologico, eretto sulle fondazioni della fabbrica della Cavallerizza, progettata dal fiorentino G.V. Casali, sulla deserta collina di Santa Teresa, per volere del viceré Pedro Girón, duca d'Ossuna (1582-1586), e molto presto interrotta ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] già reclamato ai tempi di Roberto Novello, oltre che rivendicare il possesso già in atto del castello di Borgo alla Collina. In ottobre i Signori decisero che Castel Castagnaio rimanesse al G. purché questi versasse ogni anno 250 fiorini a Elisabetta ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] nel suo libro Anonimo del XX secolo, uscito in Italia nel 1965 dopo una prima edizione americana: «Qui c’era una collina. E su questa collina delle vecchie case in disuso. Non alberi, non case, non strada. Solo pietre colme qua e là di rovi […]. La ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] con una Brignole (e una Brignole sposerà anche il D.), l'acquisto della villa di S. Bartolomeo degli Armeni, sulla collina di Multedo (villa che fu acquistata l'anno stesso della nascita dei D. e che Agostino farà affrescare con scene celebrative ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] , duchessa di Cassano, gli commissionò molti marmi decorativi per il suo imponente e capriccioso palazzo, sito sulla collina di Pizzofalcone - eretto su disegni di Ferdinando Sanfelice e suo riconosciuto capolavoro -, pagandogli 40 ducati, a conto ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] 1838 dipinse L’Angelus della sera (Vasto, Pinacoteca civica).
Partecipò a varie Biennali borboniche: nel 1837 con una Veduta della collina de’ Camaldoli e del lago di Agnano presa dall’antico ponte d’Agnano sopra la solfatara (medaglia d’argento di I ...
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RESASCO, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nato a Genova il 4 marzo 1798 da Pietro e da Santa Rosa Penco, a differenza di altri architetti genovesi dell’epoca non frequentò l’Accademia ligustica; [...] , ispirata all’edificio romano; la costruzione iniziò nel 1861 (dopo che, per la cedevolezza del terreno argilloso della collina, Resasco inserì una cripta, per raggiungere con lo scavo una roccia più consistente) e proseguì con lentezza; Resasco ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] sollecitò dal pontefice la condanna a perpetuo silenzio in un monastero. Ma A. si recò invece a Parigi e sulla collina di S. Genoveffa, a S. Ilario, canonica che aveva già ospitato Abelardo, si diede a insegnare "divinae litterae", insistendo sulla ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...