RAMAT RĀHĒL (già Khirbet Bureik)
A. Ciasca
L Località palestinese tra Gerusalemme e Betlemme, in territorio israeliano. Sul nome antico del sito sono state avanzate varie ipotesi (Neṭofa, Bēt ha-Kerem, [...] tratta di un vasto complesso - probabilmente una residenza reale - racchiuso da un grosso muro che cinge tre lati di una collina. All'interno, la parte orientale del colle è occupata da un palazzo fortificato, racchiuso in una seconda cinta di mura ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] duomo. Prima del 1300 le Clarisse e le Agostiniane si insediarono nella Piccola B. e gli Eremitani di s. Agostino sulla collina del duomo. All'inizio del sec. 15°, infine, fu fondata la certosa all'estremità meridionale della Piccola Basilea.Il duomo ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] tipo economico a Casoria, ibid., 1956, n. 52, p. 5; Villa a Napoli, in Vitrum, 1962, n. 130, pp. 46-50; Villa sulla collina di Posillipo, ibid., 1962, n. 132, pp. 10-13; Due moderni edifici a Napoli, in Documenti di architettura, 1969, n. 1, pp. 116 ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] il porto di Clarenza (od. Kyllini) e, al vertice di un ideale triangolo isoscele, arroccata sulla più alta collina della regione, fu edificata la fortezza di Chlemoutsi o Clermont, una vasta costruzione, originariamente esagonale, che richiama il ...
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RHEA SILVIA
F. Castagnoli
Leggendaria madre di Romolo e Remo la cui più antica figurazione è nel celebre ciclo pittorico relativo alla leggenda delle origini di Roma che decorava un colombario dell'Esquilino [...] al Museo Nazionale di Napoli) la narrazione della leggenda è inquadrata in una unitaria composizione paesistica: sull'alto di una collina è R. S. addormentata, mentre Marte scende librato nel cielo verso di lei; più in basso è forse rappresentata la ...
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Vedi ATENA LUCANA dell'anno: 1958 - 1994
ATENA LUCANA (Atēna, Atēna)
P. C. Sestieri
Centro antico su un'altura del Vallo di Diano, presso la riva destra del Tanagro. In età preromana fu abitata da una [...] iure dicundo; nel Liber coloniarum è ricordata come prefettura. Fu aggregata alla tribù Pomptina. Sulla sommità della collina sulla quale sorge, sono ancora visibili scarsi resti delle mura poligonali di un'arce preromana; nel centro abitato ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] soltanto all'inizio del sec. XVII che si hanno le ville più note, che hanno poi subito numerose modificazioni.
Sulla collina di Torino, nel Seicento, la villa della Regina o villa Ludovica, è costruita da Ascanio Vitozzi, ampliata dal Castellamonte e ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] dei Nautae Parisiaci (v. gallo-romana, arte, vol. iii, fig. 944). Sono queste le sole sculture notevoli trovate nella città romana della collina: poste a 7 m di altezza, esse stanno ancora ad ornare la grande sala a vòlta, alta 14 m, la sola sala ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] terrazza adatta ad un più grande Telestèrion. Questo ingloba l'area del precedente prostòon e si estende ad O, verso la collina rocciosa, che subisce un primo grande taglio. Il nuovo edificio rettangolare (m 50 × 27) doveva avere, su tre lati interni ...
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FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] Dopo vari spostamenti e una lunga giacenza nei magazzini municipali, essa fu rimontata nel 1902 ai piedi della collina di Posillipo. Recenti ritrovamenti di archivio confermano l'attribuzione dell'opera al solo padre Cosimo (Nappi, 1980), assegnando ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...