BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] anche affidato il comando del I battaglione.
Il 15 giugno, mentre tentava di guidare i suoi uomini verso la collina di Castenedolo, venne ferito a Treponti. Il giorno successivo venne trasportato a Brescia e ricoverato, in gravissime condizioni, in ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] l'antico attaccamento al lavoro manuale svolgendo i servizi più umili; nel febbraio successivo si rifugiò a Deruta su una collina deserta, dove passò la quaresima con un confratello nella preghiera e nella penitenza; il 3 ottobre si trovava alla ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] antagonista dell’architetto veronese a Firenze, nonché direttore delle Reali Fabbriche), la sistemazione della parte bassa della collina di Boboli, la piazza antistante alla grotta di Bernardo Buontalenti e il grande viale d’accesso all’anfiteatro ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] . di Napoli, s. 2, V [1868], pp. 67-93; Imiei studi geografici sulla regione di Baja a Castellamare divisa per la collina di Posillipo in regione centrale e orientale, Napoli 1868) e la possibilità di usare le acque del Sele per l'irrigazione (Sul ...
Leggi Tutto
CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] vecchio, il C. partecipò negli anni 1828-30 alle discussioni per il progetto della costruzione della chiesa del Salvatore sulla Collina dei Passeri (Vorobjevyje Gory). Morì a Mosca nel 1831.
Il C. pur essendo abile architetto, non ebbe una spiccata ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] durante l'assedio: in particolare il C. si distinse il 23 maggio 1475, quando, con un audace assalto ad una collina tenuta dalle truppe imperiali riuscì a conseguire la vittoria decisiva.
La personalità di Carlo il Temerario affascinava il gentiluomo ...
Leggi Tutto
FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] pittorica il F. alternò o affiancò progetti architettonici di villini (Villa signorile prospiciente al mare e Villino di collina: presso gli eredi Franco, Napoli), di edilizia funeraria (Tempio crematorio di Napoli), di edifici pubblici (Palazzo di ...
Leggi Tutto
COSOLA, Demetrio
Franca Dalmasso
Figlio di Luigi e Rosa Capello, nacque a San Sebastiano da Po presso Chivasso (prov. di Torino) il 25 sett. 1851, penultimo di sei fratelli. All'età di sette anni si [...] ); Ricordo di Venezia o La Punta della Dogana (propr. Circolo degli artisti); Verso il mercato (propr. F. Gagna); Collina torinese (propr. M. Leumann); Visite ai canottieri Cerea, 1890 (propr. Soc. Canottieri Cerea). Infine va segnalato l'importante ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Alberto
Tommaso Eschena
Nato a Teramo il 13 febbr. 1879 da Carlo e da Filomena Tanzii, iniziò tardi la sua carriera di studioso, perché in età giovanile sofferse di violenti manifestazioni [...] nei climi aridi, e che sottoponeva a verifica sperimentale in due campi, uno in pianura a Cerignola, l'altro in collina a Rionero in Vulture.
La seconda guerra mondiale venne a interrompere questo lavoro; l'inizio della ricostruzione lo incoraggiò a ...
Leggi Tutto
BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] in Atti e mem. delle R. R. Deputaz. di storia patria per le prov. dell'Emilia, n.s., III (1878), pp. 53 ss.; G. Collina,Maestro D. B. "Susta" faentino, in Romagna medica, V(1953), pp. 353-360; G. F. Pagallo,Nuovi testi per la disputa delle arti nel ...
Leggi Tutto
collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...