MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] morte del re di Napoli. L'oggetto della lettera era naturalmente un altro: vacando il beneficio della chiesa di S. Donato in Collina, e considerata "la mala sorte" che lui e la sua famiglia avevano patito, il M. sperava che lo si potesse affidare ad ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] godeva di un imprecisato beneficio nella diocesi di Fiesole ed era cappellano dell'oratorio casentinese di S. Caterina a Borgo alla Collina, del quale ottenne licenza di possesso dal duca Cosimo I il 9 ag. 1568. Fu inoltre provveditore dell'Opera di ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] 1034 e il 1038 anche la prospera città marinara di Amalfi.
Usurpò all’abbazia di Montecassino diverse proprietà ed edificò sulla collina del Tifata la munitissima rocca di S. Agata. Per reclamare la restituzione di quanto era stato loro sottratto, i ...
Leggi Tutto
BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] a Napoli, nel 1914 vi fondò l'Istituto sierovaccinoterapico italiano, imponente complesso tecnico-scientifico edificato sulla collina dell'Arenella. Successivamente, per incarico governativo, resse la cattedra di igiene e patologia coloniale nel ...
Leggi Tutto
FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] la Regina" (ibid., p. 457).
Un altro cantiere diretto da Juvarra era nella villa Ludovica, detta villa della Regina, sulla collina torinese, dove fu impegnato Filippo Minei e sicuramente il Fariano. La mano dei due artisti è riconoscibile in una sala ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] in Feria d’agosto, mentre gli eventi di questi anni gli ispirarono un racconto, Il fuggiasco, poi materia per La casa in collina. Dopo la fine della guerra riprese il lavoro alla Einaudi, ma le morti eroiche in giovane età di Leone Ginzburg, Giaime ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] (cui tra 1763 e 1764 comunicò notizie sul soggiorno, la declinante salute e la morte di F. Algarotti a Pisa: M. Collina, Il carteggio letterario di uno scienziato del Settecento (Janus Plancus), Firenze 1957, p. 33 e passim). Di Algarotti il G. fu ...
Leggi Tutto
BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , compiendo gesta di ardimento. Alla fine di settembre il reggimento ebbe l'avvicendamento, e si attendò su una desolata collina di Craoretto di Dolegna, per tre settimane. Il 29 settembre il B. riprese a scrivere i Colloqui incominciando il terzo ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Elmo, che rientrava nei programmi di viabilità di Ferdinando II per risolvere il collegamento di aree urbane a ridosso delle colline. Con il G. vennero incaricati, nel 1855, Nicola Laurenzana e Domenico Fiscone; essi proposero un tunnel per unire la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] il Moro in Genova.
Nel quadro della regale ospitalità che lo straordinario palazzo dei Fieschi in via Lata, sulla collina di Carignano sovrastante le mura della città ed il palazzo pubblico - simbolo visibile ed invidiato della potenza della famiglia ...
Leggi Tutto
collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...