DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] ; a partire dal 1932 l'istituto fu affiancato da un'azienda sperimentale nella pianura modenese e, più tardi, in collina.
Le ricerche di questo primo periodo impegnarono il D. nel campo della genetica e della biologia del frumento, che culminarono ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] ad un lago (Brocklesby Park, Habrough, coll. conte di Yarborough); Paesaggio con un paese sul fianco di una collina (Colonia, Wallraf Richartz Museum); Paesaggio con lago (Madison, Univ. of Wisconsin, Elvehjem Art Center); Paesaggio boscoso (Petworth ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] fu di circa 2 km e il segnale (i tre punti della lettera S dell'alfabeto Morse) fu ricevuto malgrado una collina interposta. La buona riuscita dell'esperimento fu garantita da un'altra modifica essenziale introdotta dal M., il "sistema del conduttore ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] presso la Soprintendenza archeologica della Cirenaica.
A Cirene esplorò l'area del cosiddetto grande tempio, posto sulla collina nordorientale del sito. Nel corso di tali scavi, iniziati nel febbraio 1926 e proseguiti per quattro mesi, rinvenne ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] del suo patrimonio il suo trasferimento da un'anonima abitazione del centro di Livorno a una villa costruita sulla collina di Montenero, nei pressi della città. Ugualmente allo stesso periodo va fatto risalire l'inizio del cambiamento di status ...
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GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato.
Restava, tuttavia, al G. come una spina nel fianco il castello di Borgo alla Collina in Casentino, di cui era rimasta signora Elisabetta (cugina del G. in quanto figlia del suo omonimo zio). Questa infatti ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] a Sassari nel 1965) e per i volumi di poesie di T. Rovere Al tempo e alla speranza (1920); I sonetti delle colline (1922); Sonetti della morte e delle rose (1923, ripr. in Ratta, 1926, III, tavv. 85, 89); Funeralia, esposto alla Rassegna del 1965 ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] ); statue per privati (ad esempio, per la famiglia Carvalcho) e diversi monumenti funebri. Nel peristilio del Museo dell'Indipendenza, sulla collina d'Ypiranga, si ergono a destra e a sinistra due statue del B. alte ben tre metri e mezzo: Antonio ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] raccoglie piante e spaccati di un progetto per la biblioteca dell'Istituto delle scienze commissionato al C. da Marcantonio Collina Sbaraglia, che vi accluse il suo programma per il finanziamento dell'opera essendone lui stesso il maggior sostenitore ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] al Museo nazionale di Napoli.
Nel 1873 conobbe Matilde Duffaud, che divenne sua convivente nonché modella nel nuovo studio sulla collina del Mojarello, a Capodimonte. Dello stesso anno sono i busti bronzei raffiguranti D. Morelli e G. Verdi e quelli ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...