Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] Queste opere sarebbero state commissionate da un cadì nel 1051 per collegare il quartiere settentrionale della città con la collina dell'Alhambra.
Assai poco si conosce delle altre attività artistiche e artigianali del periodo almoravide. Certo è che ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] . Per le sue caratteristiche strutturali è in grado di sviluppare la manovra difensiva in ambienti di pianura e di collina, in terreni accidentati e negli abitati, e di assicurare il mantenimento, quando necessario, di posizioni anche per tempi ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] 'inizio dell'esperienza della resistenza, il problema squisitamente politico del rapporto con gli abitanti dei borghi rurali di alta collina e di montagna. Dal momento che il rapporto con i civili divenne sempre più importante nel corso della guerra ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Innocenzo III aveva fatto costruire soltanto edifici amministrativi. I. IV accentuò ancora la volontà del Papato di scegliere la collina del Vaticano come residenza pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo e una torre ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] , 1983) appaiono le situazioni geomorfologiche in cui sono state rinvenute industrie con bifacciali: aree costiere, zone di collina e di montagna, altipiani, valli fluviali e bacini lacustri. Come risulta evidente da questa sommaria descrizione, il ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] , II, Mediolani 1739, coll. 957-958; IV, ibid. 1741, coll. 9-10, 606-608; V, ibid. 1741, coll. 521-522; B. Collina, Vita di S. Teobaldo, monaco ed eremita camaldolese, Bologna 1752, pp. 34, 61, 154 ss., 300 ss.; D. Mittarelli, Annales Camaldulenses ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] qui si innalzava il primo monastero di Fucecchio, che più tardi, dopo l'inondazione del 1105, fu ricostruito sulla vicina collina. Era questo il centro di un dominio territoriale quasi unitario che garantiva ai C. una posizione chiave in Toscana e fu ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ed è stato calcolato che circa il15% del patrimonio cittadino venne distrutto dalle incursioni alleate (con le macerie venne formata la collina artificiale di 45 m del Monte Stella, nella zona N-O della città, poi divenuta parco cittadino). Dopo l ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] , ha vissuto fino al 1° sec. d. C.; i già ricordati graffiti su roccia ed infine una imponente costruzione a metà altezza della collina che sovrasta la città, una specie di acropoli dove la vita può essere documentata dal 6° al 14° sec. d. C., quando ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] di tre mesi.
La provincia di Vicenza.
Il territorio della provincia si stende per la massima parte nella regione delle colline e delle Prealpi. Appartengono ad essa la sezione orientale dei Lessini, a partire dal contrafforte che separa la valle dell ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...