GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] Andrea de' Buoi, quale ambasciatore presso papa Gregorio XI.
La nomina gli venne comunicata mentre si trovava a San Lorenzo in Collina e l'incarico, secondo quanto affermato dallo stesso G. in una lettera a Luigi Gonzaga, non gli giunse gradito. In ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] Poirino e a Santena, dopo l'avvento di Emanuele Filiberto e la successiva restituzione al duca dei territori della collina astigiano-torinese ancora tenuti dai Francesi, i Borgarelli, pur confermati nei loro possessi, mantennero saldi rapporti con la ...
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BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] confronti. Sempre insieme col fratello il B. è ricordato nel settembre 1213 come patrono della chiesa di S. Lorenzo a Collina presso Montebuoni, possesso signorile dei Buondelmonti, di cui i Fiorentini avevano distrutto la rocca nel 1135; e poi nell ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] . Autore di versi latini in un volume collettaneo del 1822, ebbe, nel 1823, ad Arezzo, il premio Della Fioraja, con La collina di S. Cornelio. Nel 1824, il convitto gli pubblicò una dissertazione sull’uso del vino, in cui polemizzava con la medicina ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] . "Grande e modesto" appariva ai giovani amici poco più che adolescenti, che si riunivano nella villa dei fratelli Grimaldi sulla collina di Posillipo e Goethe, che lo incontrò alla Cava (l'odierna Cava de' Tirreni) nel 1787, riconosceva in lui il ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] già reclamato ai tempi di Roberto Novello, oltre che rivendicare il possesso già in atto del castello di Borgo alla Collina. In ottobre i Signori decisero che Castel Castagnaio rimanesse al G. purché questi versasse ogni anno 250 fiorini a Elisabetta ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] con una Brignole (e una Brignole sposerà anche il D.), l'acquisto della villa di S. Bartolomeo degli Armeni, sulla collina di Multedo (villa che fu acquistata l'anno stesso della nascita dei D. e che Agostino farà affrescare con scene celebrative ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] che gli doveva una partita di pepe, allume e legno di brasile (30 ottobre); sempre in quest'anno, comperò terre sulla collina di Carignano, posta nel suburbio della città, dove possedeva già aree presso il Bisagno (25 agosto); nel 1160 concedeva una ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] e nel Parmense, contro i quali, a partire dal 1403, si scatenò un violento confronto nell’area tra il Po e l’alta collina. In tali frangenti, la buona tenuta del raccordo con Milano è attestata dai privilegi e dalle esenzioni concessi dal nuovo duca ...
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GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] zone più centrali destinate a sedi di scuole, e numerosissimi fondi rustici, concentrati in alcune località della vicina collina e ad Anzola, in pianura. Non disdegnò l'attività feneratizia, mascherandone tuttavia alcune operazioni con l'ausilio di ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...