DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] i paesaggi dipinti sui fondali delle scene sopra descritte, è stato possibile attribuire alla D. un raffinato quadro con La collina di Posillipo vista dal mare (Napoli, coll. Pucci; Borrelli, 1970, p. 201).
Il De Dominici (1743) termina la biografia ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] 174, 184, 189, 196, 199, 213, 229, 249, 253; S. Calindri, Dizionario corografico, georgico, orittologico, storico… montagna e collina del territorio bolognese, IV, Bologna 1782, p. 363; L.V. Savioli, Annali bolognesi, III, 1, Bassano 1795, pp. 316 s ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] arterie. In questo caso una grande strada anulare, sul modello della viennese Ringstrasse, includeva il nucleo storico e la collina del castello. Cifra inconfondibile di una "urbanistica artistica" secondo i principi di Sitte fu la creazione di un ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] al benessere dei grandi e piccoli fruitori. Dominava la linea orizzontale che si combinava con il profilo ondulato della collina; accurata era la scelta dei materiali, con una prevalenza della muratura di pietrame ad opera incerta, in sintonia con ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] diocesano per fondare la congregazione del Ss. Redentore. Affidò ai cisterciensi lucani la chiesetta di S. Gennaro sulla collina del Vomero (1712), luogo legato alla memoria della traslazione delle reliquie del santo patrono. Inaugurò la chiesa di ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] al fratello Girolamo, con una bolla del 6 ott. 1580. Il G. volle anche incrementare i possedimenti della famiglia sulla collina bolognese di Barbiano, e dal 1575 al 1583 acquistò terreni fino a costituire una grande area coltivata; negli stessi anni ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] una definitiva connotazione, in cui parchi e giardini costituivano l'elemento organizzante della composizione ed una grande collina artificiale, il monte Stella, creato con le macerie dei bombardamenti, l'elemento morfologico centrale (Metron, agosto ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] o per il centenario della nascita di Dante nel '65.
Speciale rilievo meritano poi due opere: il nuovo osservatorio astronomico sulla collina di Arcetri (1869-71, poi modificato), per il quale il F. si trovò a collaborare, oltre che col suo allievo G ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] per la costruzione di quattro cappelle (oggi distrutte) e del campanile per l'eremo dei camaldolesi sulla collina torinese. Nello stesso anno preparava il progetto di ristrutturazione per il palazzo Rombelli (Torino), acquistato dal marchese ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] una galea a poca distanza da Ventimiglia, ma furono quasi subito affrontati dal G. e costretti a rifugiarsi su una collina, dove per due giorni sostennero con valore gli attacchi dei partigiani del Grimaldi. Alla fine, stanchi e affamati, scesero a ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...