Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro [...] gli altri.
Il nipote Paolo (Firenze 1876 - ivi 1958), anch'egli scrittore per l'infanzia, adottò lo pseudonimo di Collodi Nipote. Contrario all'indirizzo "scientifico" della narrativa alla J. Verne, pubblicò varî libri, tra cui il fortunato Sussi e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del giornalista italiano Giulio Piccini (Volterra 1849 - Firenze 1915); per oltre trent'anni critico teatrale della Nazione di Firenze. Scrittore brillante, di un umorismo che si riallaccia [...] in certo modo a quello di Collodi e di Yorick, pubblicò romanzi e biografie (specie di attori), rivelando in queste ultime una particolare attenzione all'arte dell'interprete. ...
Leggi Tutto
Quotidiano fondato a Firenze nel 1870 da F. De Renzis, G.A. Cesana, G. Piacentini, e dal 1871 pubblicato a Roma, dove, dopo l’avvento della Sinistra al potere, divenne giornale di opposizione (1876). Ebbe [...] illustri collaboratori, da F. Martini a C. Collodi, da P. Molmenti a G. D’Annunzio. Per iniziativa di Martini sorse più tardi (1879), come supplemento del quotidiano, Il F. della Domenica, il primo settimanale letterario a carattere nazionale, dopo ...
Leggi Tutto
BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] C. Lorenzini scrittore per ragazzi e la pubblicazione di Giannettino, Minuzzolo e Le avventure di Pinocchio. L'ultima opera di Collodi, La lanterna magica di Giannettino, pubblicata nell'anno della sua morte (1890), è anche la prima pubblicazione a ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Bergamo 1898 - Alpignano 1968), figlio di Cesare; fondò a Parigi (1938) l'omonima casa editrice. Allievo del tipografo Maurice Darantière, dal quale ricevette i torchi della stamperia; [...] (1968); W. Shakespeare, Sonetti (1988); Leonardo da Vinci, Codice sul volo degli uccelli (a cura di L. Firpo, 1991); C. Collodi, Le avventure di Pinocchio (con disegni di C. Chiostri, 1994); Giamīl al-‛Udhrī, Canzoniere (1995); J.-P. Rosnay, Ab imo ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] 'osteria "La tana del carbone", di fronte al teatro del Cocomero con L. Alberti, T. Salvini, S. Morelli, C. Collodi. F. Martini e altri a discutere dopo ogni spettacolo. Diviene segretario della Società d'incoraggiamento diretta da O. Barsanti, che ...
Leggi Tutto
PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] a cura di E. Pellegrini, Firenze 2006, pp. 264-266; A. Carli, Prima del Corriere dei Piccoli. Ferdinando Martini, Carlo Collodi, E. P. e Luigi Capuana fra giornalismo per l’infanzia, racconto realistico e fiaba moderna, Macerata 2007; Su E. P.: nuovi ...
Leggi Tutto
giornalismo
Luciana Giacheri Fossati
Al servizio della notizia
Il termine giornalismo sta a indicare sia l'insieme delle attività riferite alla pubblicazione di notizie attraverso la stampa, sia la [...] la maggior parte degli scrittori collaboravano con i giornali (basti pensare a Mark Twain, a Émile Zola o a Carlo Collodi) ‒ essa ha via via assunto una fisionomia dai contorni più netti. La regola fondante del mestiere ‒ andare, vedere, raccontare ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] confine tra i due generi, sempre labile, viene completamente superato in Pinocchio: un libro parallelo (Milano 1977).
Il testo di Collodi, cui il M. era particolarmente legato, e a cui dedicò più di un articolo, è sottoposto a un'operazione singolare ...
Leggi Tutto
Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] copie in due anni e arrivò a 300.000 copie nel 1904, con successive ristampe), o con Le avventure di Pinocchio di Collodi, edito da Paggi nel 1883 e poi da Bemporad (che nel 1907 avrebbe raggiunto le 500.000 copie), tuttavia iniziò un nuovo percorso ...
Leggi Tutto
collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, viscoso, che, spalmato su una qualsiasi...
consegnare
v. tr. [dal lat. consignare «sottoscrivere, contrassegnare, assegnare», der. di signum «segno, contrassegno», col pref. con-] (io conségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Dare una persona o una cosa a qualcuno perché la custodisca e...