Personaggio letterario, protagonista di uno dei capolavori della letteratura per l'infanzia, Le avventure di Pinocchio: storia di un burattino di Collodi (C. Lorenzini; 1826-1890), apparso a puntate sul [...] , 1901, A. Mussino, 1911, S. Tofano, 1921, A. Comparini, 1927, B. Angoletta, 1971, R. Topor, 1972, Jacovitti, 1977 ecc.).
A Collodi, il paese da cui Lorenzini aveva tratto il suo pseudonimo, sorge oggi il Parco di Pinocchio, con il monumento in ...
Leggi Tutto
Attore e regista teatrale e cinematografico di avanguardia italiano, nato a Campi Salentina (Lecce) nel 1937. Ha esordito con successo in teatro nel 1959 come protagonista del Caligola di Camus, ha quindi [...] quella manipolazione integrale dei classici, costante di tutta la successiva attività (Amleto da Shakespeare e Laforgue, 1964,1967; Pinocchio da Collodi, 1965; Faust e Margherita da Marlowe, 1966; Il rosa e il nero da Il monaco di Lewis, 1967; Salomè ...
Leggi Tutto
Scenografo, costumista, pittore italiano (Genova 1921 - ivi 2007). Diplomatosi all'École des beaux-arts di Losanna, debuttò come scenografo nel 1947 in Lea Lebowitz di A. Fersen, del quale rimase collaboratore. [...] antico di Genova. Nel 2001 è stato nominato Grande Ufficiale della Repubblica dal presidente Ciampi. Notevole la sua attività come illustratore di libri di favole (Pinocchio di C. Collodi, 1996; Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll, 1998). ...
Leggi Tutto
Famiglia di marionettisti italiani. Capostipite fu Giuseppe (1805-1861), marionettista girovago attivo fin dal 1835 e padre di Giovanni, di Antonio, che operò dal 1885 e dal 1906 si stabilì al Teatro Gerolamo [...] di L. Carroll, La regina della neve da H. C. Andersen, Le avventure di Pinocchio e Lo scimmiottino color di rosa di C. Collodi, Il mago di Oz di F. Baum, Peter Pan di J. M. Barrie) e testi di scrittori contemporanei (La famosa invasione degli orsi ...
Leggi Tutto
GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] veristica e di ambito regionalistico toscano, tra bozzettismo alla Fucini e gusto per i sani e buoni sentimenti alla Collodi, anche se il suo vigore inventivo non raggiunse mai la semplicità sapienziale, favolistica e pedagogica di Pinocchio, né la ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] il F. fece parte, che signoreggiò il giornalismo moderato toscano negli anni Sessanta-Ottanta egli va piuttosto affiancato al Collodi (C. Lorenzini) che non a F. Martini, inserito in una prospettiva culturale nazionale più ampia.
Era, dunque, quasi ...
Leggi Tutto
Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] e, l'anno successivo, un perfetto Geppetto in una felice rilettura televisiva di Comencini delle Avventure di Pinocchio di Collodi. Non riuscì completamente invece l'incontro con un maestro quale Vittorio De Sica in quanto Lo chiameremo Andrea (1972 ...
Leggi Tutto
collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, viscoso, che, spalmato su una qualsiasi...
consegnare
v. tr. [dal lat. consignare «sottoscrivere, contrassegnare, assegnare», der. di signum «segno, contrassegno», col pref. con-] (io conségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Dare una persona o una cosa a qualcuno perché la custodisca e...