GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] ogni parte d'Italia.
Nel 1854 il G. nominò direttore delle fabbriche di Doccia Paolo Lorenzini (figlio di una domestica originaria di Collodi, venuta al seguito della madre del G., e del cuoco della villa di Doccia), da sempre l'uomo di fiducia nella ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] ricordano: Una gara in famiglia, per voci di giovanette, su testo di P. Mondego tratto dalle Storie allegre di C. Collodi (Firenze 1900),La camera oscura, libretto di P. Santarone, di grande successo (Roma, Teatro Eliseo, 16 maggio 1921),Lo sciopero ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] -Gonzales, Adriana di Berteaux e La nuova mammina, e diresse, insieme con G. Antamoro, un adattamento del Pinocchio di Collodi.
L'anno successivo il G. raggiunse infine il successo, con due produzioni di genere storico ambientate nell'antica Roma ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] che impegnava in un’intensa attività di volontariato e di assistenza sociale.
Nel 1947 il Movimento aveva promosso il premio Collodi per un’opera di letteratura infantile, con l’obiettivo di rinnovare, dopo gli anni del fascismo, il quadro della ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] [sic] e residuo di altri 4, scudi 12,34".
Solo dopo il 1851, vale a dire dopo la messa a punto del processo al collodio umido, il C. iniziò la sua nuova e fortunatissima carriera di fotografo in quanto solo allora, e non prima, la fotografia si pose ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] bimba, è portato via dal vento in giro per il mondo. Se il piglio della narrazione ricorda, a tratti, il Collodi per l'accento realistico della fantasia e la briosa rapidità (Cibaldi), alcuni temi rivelano però l'influenza del gruppo del Giornalino ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] confine tra i due generi, sempre labile, viene completamente superato in Pinocchio: un libro parallelo (Milano 1977).
Il testo di Collodi, cui il M. era particolarmente legato, e a cui dedicò più di un articolo, è sottoposto a un'operazione singolare ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] ), in Riv. stor. italiana, CIII (1991), pp. 455-482; G.A. Papini, Il "vivente linguaggio" tra G. e Collodi, in Scrittura dell'uso al tempo del Collodi. Atti del Convegno, Pescia… 1990, a cura di F. Tempesti, Firenze 1994, pp. 95-105; G. Giacomelli ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] a trovare rispondenza nelle menti infantili. Le memorie di un pulcino, uscite due anni prima del Pinocchio di Collodi, rappresentarono una interessante novità. Notevole fu anche la sua polemica sui libri di testo e i programmi scolastici, aridi ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] 1545, nel 1557, nel 1564, e nuovamente nel 1570.
Nel 1530 fu incaricato dal Consiglio generale di Lucca, assieme a Girolamo Collodi e a Filippo Calandrini, di occuparsi dei doni da presentare a Carlo V al suo passaggio per Pistoia. L'anno seguente ...
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collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, viscoso, che, spalmato su una qualsiasi...
consegnare
v. tr. [dal lat. consignare «sottoscrivere, contrassegnare, assegnare», der. di signum «segno, contrassegno», col pref. con-] (io conségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Dare una persona o una cosa a qualcuno perché la custodisca e...