ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] affermò che lo stato di malattia, insorgente a livello delle cellule come una rottura dell'equilibrio colloidale, sarebbe determinato da una autointossicazione condizionata soprattutto da disfunzioni intestinali e da abitudini di vita non igieniche ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] patologia nervosa e mentale, I [1896], pp. 1-11; Un metodo di colorazione delle neurofibrille mediante l'argento colloidale, in Monitore zoologico italiano, XV [1904], pp. 350-356; Sui metodi di dimostrazione delle neurofibrille, in Riv. sperimentale ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] , LVIII [1951], pp. 257-266; Sulla importanza dell'alterato ricambio organico (fatica), della struttura e dello stato colloidale della fibra, per la genesi delle cosiddette contrazioni "piccole, insufficienti del cuore in scompenso", ibid., pp. 935 ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...