La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] delle diverse forme tra gl'insetti, come l'andamento dei fenomeni di precipitazione ritmica in seno a mezzi colloidali (fenomeno di Liesegang) non spiega che apparentemente i singolari sistemi di anelli colorati concentrici di molti lepidotteri; per ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] di alcuni sali (specialmente se sono assai diluite e a temperatura piuttosto elevata) esistono anche particelle colloidali degl'idrossidi e dei sali basici derivanti dall'idrolisi del sale disciolto. Queste particelle posseggono cariche elettriche ...
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PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] trattati più ampiamente alla voce cellula, il protoplasma, da un punto di vista fisico, corrisponde a un'emulsione di sostanze colloidali in periodici cambiamenti di fase. Il protoplasma è più o meno denso e più o meno viscoso nelle varie forme di ...
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LUBRIFICANTI (fr. lubrificants; sp. lubrificantes; ted. Schmiermittel; ingl. lubricants)
Mario Forni
Lubrificanti sono quelle sostanze che introdotte fra le parti di macchine in movimento, fra loro confricantisi, [...] temperatura, sia per il loro alto potere aderente sulle superficie metalliche.
Grassi consistenti. - Sono costituiti generalmente di soluzioni colloidali di sapone di calcio o magnesia o di mescolanze di questi con saponi alcalini in olî minerali, in ...
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SILICIO
Vincenzo Caglioti
Elemento chimico che ha per simbolo Si, peso atomico 28,06, numero atomico 14; isotopi Si28, Si29, Si30. Il silicio non si trova libero in natura, ma solo come ossido o nei [...] sia in soluzione acida, sia in soluzione alcalina. Per aggiunta di elettroliti, si rapprende in gel. Le soluzioni colloidali si possono ottenere allo stato di sufficiente purezza dializzandole, il che si ottiene versando semplicemente le soluzioni in ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] importanza in diversi settori, come per es. l'elettrochimica elettrodica e la descrizione del comportamento delle dispersioni colloidali (v. anche chimica dei colloidi, in questa Appendice). La stabilità di questi sistemi è infatti condizionata dalla ...
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(App. IV, I, p. 597)
Comunemente con d. si indicano le tecnologie di trattamento di acque marine o salmastre finalizzate alla produzione di acqua dolce per usi civili o per usi industriali.
In relazione [...] soggette a frequenti fenomeni d'intasamento, con conseguente diminuzione di efficienza, a causa della deposizione di sostanze colloidali organiche e inorganiche e di solfato di calcio. Diversi tipi di pretrattamenti dell'acqua sono stati sperimentati ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
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. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] di ferro e di alluminio e gli altri sali che così si formano, sono trasportati in soluzione diluita o in sospensione colloidale, insieme con i residui solidi, dai torrenti e dai fiumi verso i mari dove sono trattenuti o deposti nel terreno o ...
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Magnetismo
Dino Fiorani
Alberto Maria Testa
Nei Paesi tecnologicamente più avanzati i materiali magnetici e la loro integrazione all'interno di dispositivi sono oggetto di una delle linee di maggiore [...] causata dall'abbassamento di simmetria degli atomi di superficie rispetto a quelli all'interno della particella. Sospensioni colloidali stabili di nanoparticelle a singolo dominio di materiali ferromagnetici oppure ferrimagnetici (per es., Fe, Co, Ni ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] , la p. oncotica è la frazione della p. osmotica dovuta alla presenza, come soluti, di colloidi o di particelle colloidali; perciò è detta anche p. colloidosmotica. I principali colloidi presenti negli organismi viventi sono le proteine, contenute in ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...