(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] si adopera come preparato blando di ferro e come contravveleno nei casi di avvelenamento per arsenico. Anche l'idrossido colloidale trova impiego in terapeutica.
Cloruro ferrico FeCl3. - Si ottiene anidro facendo agire a caldo il cloro secco su ferro ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] 'espressione d'un particolare stato del protoplasma del neurone, probabilmente d'una speciale orientazione delle micelle colloidali (struttura latente secondo T. Péterfi).
Per qualche tempo, quando fu svelata la costante esistenza delle neurofibrille ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] colori sostantivi e allo zolfo o al tino per i quali la costituzione chimica non offre nessun appiglio.
Teoria colloidale. - Il fenomeno della tintura sarebbe dovuto a una coagulazione della sostanza colorante sulla fibra, cioè le fibre agirebbero da ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] degli acidi organici e inorganici; poi precipita quelle sostanze che sono insolubili in ambiente alcalino e principalmente le colloidali; le basi alcaline che erano combinate con gli acidi così precipitati, una volta messe in libertà, si combinano ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] merocrina, capaci di neutralizzare le sostanze alcaline contenute in eccesso nel sangue, di assorbire dal sangue taluni prodotti colloidali, di trasformarli in elementi più semplici e di ributtarli nel sangue allo stato di composti cristalloidi, che ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] non è tanto dovuta alla quantità di acqua totale di costituzione, quanto invece a quella porzione non legata strutturalmente ai sistemi colloidali e che costituisce l'acqua libera del sistema. Poiché è solo in essa che i germi trovano possibilità di ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] , naturalmente presenti o aggiunti; fra i primi abbiamo i sali di alluminio, l'acido silicico; fra i secondi sostanze colloidali varie, quali la colla gelatina, alcune gomme vegetali, e in casi rari basi azotate, quali le piridiche. I colloidi ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
*
È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] se può avere un'azione íarmacologica essa è ancora incerta e, comunque, contro la tubercolosi, di esito dubbio.
Vedi anche colloidali, metalli.
Arte.
Antichità. - Il paese classico dell'oro era per i Greci l'Oriente: a questo riportano le leggende ...
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FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] il rame, lo iodio, il silicio, il piombo, lo zinco, il nichelio, ecc., sotto forma di sali o di composti colloidali, e in piccolissime quantità.
I gas più importanti sono quelli respiratorî (l'ossigeno e l'anidride carbonica); vi si trovano disciolti ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] e dei processi diffusivi); gli effetti interfacciali associati alla presenza di fasi eterogenee (particolarmente rilevanti per sistemi colloidali); gli effetti sulla vitalità e attività del materiale biologico (cellule, enzimi) di stress di varia ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...