Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] Seth Fraden (v. Dogic e Fraden, 1997).
b) Sospensioni di nanocristalli.
La formazione di CL nematici è stata osservata in sospensioni colloidali di nano-lamelle (dischi) di gibbsite (Al(OH)3) con D/L ~15 disperse in toluene (v. Vroege e Lekkerkerker ...
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TERRENO (XXIII, p. 644; App. II, 11, p. 982)
Valentino MORANI
Luigi TOCCHETTI
Fisica, chimica e fertilità del terreno agrario. - Una caratteristica che distingue i t. naturali di antica formazione [...] specie in ambiente riducente.
L'azoto ammoniacale è d'altro lato soggetto ad assorbimento da parte dei suddetti materiali colloidali ed in parte anche fissato entro le micelle argillose. Dalla forma assorbita l'ione NH4+ diviene facilmente preda dei ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di v. fuso al cui interno viene immersa una rete di acciaio.
Il v. di rubino, rosso e pregiato, è colorato con oro colloidale disperso nella pasta.
Il v. schiuma ha struttura cellulare impermeabile all’acqua e densità fra 0,15 e 3 g/cm3; si ottiene ...
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Quantità di materia omogenea, di vario spessore, distesa uniformemente sopra una superficie in modo da ricoprirla.
Agraria
Nel terreno sottoposto a coltura si distinguono due s.: lo s. detto attivo o [...] del doppio s. riveste importanza in diversi settori, come, per es., la cinetica elettrodica e lo studio dei sistemi colloidali (in cui, nell’ambito del doppio s., è individuabile una superficie limite idrodinamica rispetto alla quale è definibile il ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] generale, soluzioni della: IV 802 f. ◆ [CHF] S. associata e atermica: v. oltre: S. diluite. ◆ [CHF] S. colloidale: sistema eterogeneo costituito da una fase dispersa solida e da una fase continua liquida, caratterizzato da proprietà intermedie fra ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] , ogni molecola che prende parte alla reazione deve assorbire un fotone. ◆ [FML] Legge di Stokes-E.: v. soluzioni colloidali: V 409 e. ◆ [PRB] Limite di E.-Smoluchowski: v. equazioni differenziali stocastiche: II 472 d. ◆ [FSD] Modello di ...
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METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] ; studio della fragilità intercristallina, delle fratture fragili, affinamento del grano ad opera di particelle colloidali; influenza del boro sulla temprabilità, germinazione delle ghise sferoidali; controllo del grano negli acciai. Fra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] van der Waals (1837-1923) aveva ricavato trent'anni prima con l'equazione di stato per i gas reali.
Le particelle colloidali sono soggette a un moto di agitazione browniano, dovuto, secondo la teoria cinetica, a impatti casualmente distribuiti con le ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] . ◆ Lunghezza di D.-Hückel: particolare espressione della lunghezza di D. per le soluzioni di sali in acqua: v. soluzioni colloidali: V 412 d. ◆ Metodo di D.-Scherrer: quello che fa uso della camera omonima (v. sopra). ◆ [PSD] Modello cinetico ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] separa le due fasi e il volume della fase dispersa: a seconda del suo valore si va dalle d. grossolane a quelle colloidali. ◆ Legge, o regola o relazione, di d.: la legge di dipendenza dei parametri che descrivono la d. di una grandezza in funzione ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...