Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] il bulbo aortico con soluzione cardioplegica (che arresta il cuore) e attraverso l'arteria polmonare con soluzioni cristalloidi o colloidi; si procede infine all'estrazione separata del cuore e dei due polmoni. Il prelievo degli organi addominali è ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] il bulbo aortico con soluzione cardioplegica (che arresta il cuore) e attraverso l'arteria polmonare con soluzioni cristalloidi o colloidi; si procede infine all'estrazione separata del cuore e dei due polmoni. Il prelievo di organi addominali è ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] (a cura di V. Degiorgio e M. Corti), Amsterdam-New York 1985, pp. 24-58.
Matjevich, E., (a cura di), Surface and colloid science, 13 voll., New York 1969-1984.
Ostwald, W., Die Welt der vernachlässigten Dimensionen, Dresden-Leipzig 1915.
Pandis, S. N ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ; l'accumulo di ormoni tiroidei, grazie al loro legame con la tireoglobulina, proteina depositata nelle vescicole ricolme di colloide, è, infatti, un'eccezione a questo riguardo. Così la biochimica degli ormoni non ha potuto svilupparsi che grazie ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] una sostanza viscosa; secondo G. Levi corrisponderebbero a un colloide specifico della cellula nervosa), ma hanno il significato di attraverso le variazioni dell'equilibrio elettrolitico dei colloidi cellulari. Come tipico esempio di regolazione ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] oltre (Chimica inorganica).
Lo sviluppo della chimica fisica ha influito anche su due importanti capitoli di chimica generale: quello dei colloidi (v.) e della catalisi (v.). Le ricerche di Laue e Bragg sui raggi X hanno portato al mirabile risultato ...
Leggi Tutto
È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] alcali formando veri sali o collagenati.
È dimostrato che, rimanendo solubile, più il sale di cromo è basico, cioè più è colloide, e più la concia è profonda, cioè più cromo contiene il cuoio. Difatti con sali fortemente basici si ottiene un cuoio ...
Leggi Tutto
GRAFICHE, ARTI
Luigi Pampaloni
. Sotto il nome di arti grafiche si comprendono tutti quei procedimenti per mezzo dei quali da una matrice si può ottenere, con macchine o presse speciali, un considerevole [...] da un positivo anzi che da un negativo. Numerosi sono i sistemi d'inversione, tanto per il bitume quanto per i colloidi bicromati, su pietra e su metallo.
Eseguito il trasporto su pietra o metallo le operazioni seguono secondo i comuni principî della ...
Leggi Tutto
Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] l'ipotesi, seguendo le opinioni di Willstätter, che si potesse trattare di una proteina che agiva come colloide protettore su di un enzima a essa adsorbito.
Queste difficoltà nascevano soprattutto dall'altissima attività catalitica degli enzimi ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] stato effettuato di recente, per opera di M. Oka e di P. Radt, mediante l'iniezione in circolo di un colloide elettronegativo, costituito di un metallo pesante, rappresentato dal già ricordato torostrato (biossido di torio), il quale ha la proprietà ...
Leggi Tutto
colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
milio
mìlio (ant. o pop. mìglio) s. m. [dal lat. milium «miglio2»]. – In medicina, piccola formazione cistica, della grandezza fino a un grano di miglio (donde il nome), frequente a osservarsi sulla cute del viso, spec. in soggetti con acne...