MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] in sostanze colloidali, come il ferro dializzato, sottoposte a campo magnetico, aprendo il campo della fisica dei colloidi. Individuò inoltre il dicroismo magnetico e le rotazioni bimagnetiche (Sulla birifrangenza magnetica e su altri fenomeni che l ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] anche che i cosiddetti cromosomi giganti non avrebbero una continuità genetica con i cromosomi mitotici, dato che i colloidi nucleari non mostrano alcuna struttura microscopica nel periodo tra l'ultima comparsa dei cromosomi mitotici delle cellule ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] scientifico e concettuale sono i capitoli sulla dinamica della materia organica, la formazione dell'humus con i suoi biogeni e colloidi, e la funzione da loro svolta sulla struttura e sulla fertilità del terreno. L'ultimo capitolo tratta la genesi ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] ).
Parimenti continuò le ricerche sulla birifrazione accidentale (A. Pontremoli, Circa alcune nuove ricerche sulla birifrangenza accidentale dei colloidi in movimento, in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, III (1926), pp. 75-77) e ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] esponendole in numerosi lavori: Sulla diffusione della proprietà di fermento misto fra i batteri patogeni, in Zymologica echimica dei colloidi, II (1927), pp. 97-104, e in Il Policlinico, sez. pratica, XXXV (1928), pp. 175-182; Sulla diffusione della ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] delle attività bioenergetiche umane (bio-magnetic fields), in Rassegna chimica, V (1986), pp. 279-283; Idd., Sensibilità dei colloidi di oro alle emissioni bioenergetiche umane: test all’oro della bioenergia, ibid., VI (1986), pp. 359-364; G.B ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 5, CCC [1903], pp. 491-501, con P. Enriques; Ricerche sui liquidi contenenti colloidi organici, in Arch. di fisiologia, I [1904], Nota I, pp. 492-504, Nota II, pp. 609-613, con G. Rossi. Sulla viscosità ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] strettamente dipendenti dalle peculiarità chimico-fisiche dei composti saggiati in grado di modificare la carica elettrica dei colloidi degli organi periferici del gusto (Sul "sapore metallico", sulla sensazione astringente e sul sapore dei sali, in ...
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colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
dialisi
dïàliṡi s. f. [dal gr. διάλυσις «scioglimento, separazione», der. di διαλύω «distinguere»]. – 1. In retorica, specie di iperbato, che consiste nell’interruzione di un periodo mediante un inciso (come, per es., nel passo dantesco, Inf....