INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] , o col discorso di Lord Halifax a Chatham House il 29 giugno, di far comprendere all'Asse che la misura era colma; nessuno ci credette fuori dell'Isola e pochi nella stessa Inghilterra. La medesima sfiducia che, nonostante i rimproveri sarcastici e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . Martino Polono, Iacopo da Varazze, Tolomeo da Lucca, Francesco Pipino, Bernardo Guido e i cronisti anonimi di Colmar e di Rottweil, con evidenti contaminazioni testuali, tramandarono le valutazioni più negative sul pontificato di Giovanni XXI. Di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] sui principî di progettazione assai più semplici caratteristici delle prime macchine del XVII secolo. L''aritmometro' di Colmar, realizzato nel 1820, e il 'contometro' di Pett, realizzato nel 1886, costituiscono solamente due tappe nello sviluppo ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] in Germania, nei Paesi Bassi, in Italia. S'ispira a lui, in un primo momento, anche Martin Schongauer, di Colmar (1456-1491), il quale, attraverso successive fasi stilistiche, accentua sempre più quella ricerca di plasticità che, per funzione di ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] del Gruppo di Analisi e Teoria Musicale-GATM, 1994), si sono organizzati convegni (per es. i convegni europei tenuti a Colmar nel 1989, a Trento nel 1991, a Montpellier nel 1995 e a Rotterdam nel 1999), sono sorte associazioni, si sono stretti ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] , riadditando come esemplari i progetti in corso di attuazione a Salisburgo, Namur, Brugge, Nicosia, Helsingør, Rouen, Colmar, Chester, Poole, Edimburgo, Verona, Taranto, Lussemburgo, Falun, Mdina, Limerick; nonché varie iniziative di recupero di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'Italie au XVIIe siècle. Les dernières chances temporelles de l'État ecclésiastique, 1641-1649, in L'Europe, l'Alsace et la France, Colmar 1986, pp. 229-237; T. Magnuson, Rome in the age of Bernini, II, From the election of Innocent X to the death ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] ("ospizio filosofico", lo chiama) (96). Nel 1777 si reca in Svizzera, ufficialmente per visitare l'accademia militare di Colmar: "compie un tipico viaggio filosofico, per vedere terre e popoli stranieri, visitare monumenti e opere d'arte, industrie ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] État Ecclésiastique, 1641-1649, in L'Europe, l'Alsace et la France. Études réunies en l'honneur du doyen Georges Livet, Colmar-Strasbourg 1986, pp. 229-37; R. Chiovelli, Ingegneri e opere militari nella prima guerra di Castro, "Bulletin de l'Institut ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Chiesa sono ancora ascoltate e hanno la loro efficacia, anche pratica. Gregorio IV (827-844) è portato da Lotario a Colmar, arbitro dell'Occidente: fautore dell'unità dell'Impero, indurrà i vescovi ad abbandonare Lodovico il Pio. Per suggerimento di ...
Leggi Tutto
colma
cólma s. f. [der. di colmare]. – Livello massimo, piena; in partic., il livello dell’alta marea. Con riferimento all’allattamento materno, c. (o piena) del latte, quando l’afflusso del latte alle mammelle è al colmo.
colmamento
colmaménto s. m. [der. di colmare]. – In genere (non com.), l’azione di colmare. In geologia, accumulo di materiale alluvionale fine operato dalle acque correnti.