BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] si trasferì a Genova come impiegato all'Ufficio del marchio. Padrino di battesimo del B. fu il sottoprefetto francese A. Stechs, che al nome Giacomo del bambino aggiunse il suo; caduto poi Napoleone, lo ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del Molise, che il conterraneo Gabriele Pepe chiamava non senza ironia "l'Atene cisbifernina", si era formato in quegli anni un vivace centro di cultura. Il C. imparò a leggere e scrivere da un allievo ...
Leggi Tutto
AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] maestro razionale del Tribunale del R. Patrimonio, presidente del Tribunale del Concistoro (1761), presidente del Tribunale del R. Patrimonio (1770) ed infine nel 1772 presidente della Gran Corte civile ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] La prematura morte della madre lo avviò a un'infanzia disordinata: impetuoso e ribelle, maturò fuori della famiglia e della scuola, in lunghi vagabondaggi per le strade e il porto della città natale. Per ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] insegnante R. Ardigò, massimo esponente del positivismo italiano, che esercitò grande influenza sulla formazione del giovane Ferri. Anche presso l'università di Bologna, dove il F. studiò giurisprudenza, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] dei figli di Pelavicino presente all’accordo.
Pelavicino era ancora vivo nel 1147 quando beneficò ancora una volta Chiaravalle della Colomba, donando beni a «Cavallaria» (presso Viadana) e a «Casale Alberto». Ma il fatto che nel 1149 si menzioni un ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] il C. si mise in luce per le sue doti personali di scaltrezza e di lungimiranza. Nel 1302 si riunirono a Colomba presso Piacenza, chiamati da Alberto Scotti, i rappresentanti delle principali città dell'area padana per formare una lega e indurre Azzo ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] di "campagna" che si combattè contro gli Spagnoli del duca d'Alba, il C. fu fra i cento cavalieri della Fede o della Colomba che ebbero l'incarico di difendere la persona del papa; inoltre, poiché i nemici, assai superiori di forze, avevano invaso lo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di terra, il C., comperando via via giudiziosamente modesti appezzamenti, amplia la proprietà nelle "ville" di Piazzola, Presina, Santa Colomba; e si vale puntualmente del giuspatronato sulla chiesa parrocchiale di S. Maria e S. Silvestro di Piazzola ...
Leggi Tutto
BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] ), Roccaspinosa (Genova 1874) e, sui fatti di Cagliari del 1906, Ottantanove cagliaritano (Cagliari 1909); tradusse anche il racconto Colomba di Prosper Mérimée (Cagliari 1873).
Bibl.: G. Borgna, Prof. O. Bacaredda, in Annuario della R. Università di ...
Leggi Tutto
colomba1
colómba1 s. f. [lat. colŭmba]. – 1. La femmina del colombo: Quali colombe dal disio chiamate Con l’ali alzate e ferme al dolce nido Vegnon per l’aere, dal voler portate (Dante); in similitudini: bianco, puro, innocente come una colomba....
colomba2
colómba2 s. f. [etimo incerto]. – 1. Antica denominazione (tuttora in uso nel Veneto) della chiglia delle navi di legno e di piccole imbarcazioni: lo scoglio ... lungo la c. avea tagliato, come rasoio, da prua a poppa il fondo della...