Scrittore spagnolo (Oviedo 1807 - Madrid 1878); svolse larga attività militare e politica; coltivò svariati generi letterarî. Scrisse romanzi storici modellati su quelli di W. Scott: El conde de Candespina [...] (1832), Ni rey, ni Roque (1835), El patriarca del Valle (1846); drammi storici: La aurora de Colón (1838), La Corte del Buen Retiro (1845), ispirato alla vita del conte di Villamediana; Las mocedades de Hernán Cortés (1850); commedie: Las flores de ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Innsbruck 1871 - Lipsia 1946). Professore a Greifswald, poi a Königsberg e infine a Lipsia. Introdusse nella tecnica chirurgica la puntura esplorativa cerebrale e fornì contributi nel campo della [...] chirurgia addominale. Prende il suo nome una malattia caratterizzata dalla stenosi dell'angolo colico sinistro per addossamento del colon traverso con quello discendente causato da aderenze. ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra italiano (Piacenza 1896 - Milano 1985). Studiò al conservatorio di Napoli con A. Longo (pianoforte) e C. De Nardis (composizione). Debuttò come pianista nel 1919 a Trieste, città [...] in cui fece le prime esperienze come maestro sostituto presso il politeama Rossetti. Assistente di E. Panizza al Colón di Buenos Aires e di A. Toscanini alla Scala (1922-28), dal 1928 si impose in Italia (soprattutto alla Scala) e all'estero come uno ...
Leggi Tutto
Medico statunitense (n. New York 1884 - m. 1983), noto per aver descritto nel 1932 l'ileite segmentaria (o enterite regionale), detta anche, in suo onore, malattia di C.: affezione che coinvolge l'intestino [...] tenue, più spesso la porzione terminale dell'ileo, talora anche, o esclusivamente, altri tratti del canale digerente (colon, stomaco). ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreagrafo (Pietroburgo 1891 - New York 1957). Diplomato alla Scuola imperiale di ballo di Pietroburgo (1909), fu nei Balletti russi di Djagilev ed esordì nella coreografia con La tragédie [...] F. Schmitt. Lasciò la Russia nel 1921, e fondò a Berlino con Elsa Krüger il Balletto romantico russo. Lavorò al Teatro Colón di Buenos Aires (1928-34), a Montecarlo, all'Opera di Roma, alla Scala di Milano. Cittadino statunitense dal 1948, fu maestro ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo spagnolo (Navia, Asturie, 1817 - Madrid 1901). Il meglio della sua opera è rappresentato dalle Doloras (1846), dai Pequeños poemas (1872-74) e dalle Humoradas (1886-88), brevi componimenti [...] ; l'ambizione artistica del C. si prova con scarso successo nelle opere di più largo respiro, nel poema in ottave Colón (1853) e nel simbolico El Drama universal (1862). Nella Poética (1883) è esposto il nucleo fondamentale delle convinzioni teoriche ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] e Pericle, furono anch'essi scenografi, l'uno al San Carlo di Napoli, l'altro al teatro dell'Opera di Roma e poi al Colón di Buenos Aires). Da giovane si dedicò dapprima a spettacoli di marionette, poi, nel 1888, creò una compagnia di balli, Città di ...
Leggi Tutto
Il primo duca fu il figlio primogenito di Cristoforo Colombo, Diego, creato duca (1537) da Carlo V. Estintasi la sua discendenza coi figli Luigi e Filippa, il titolo passò, in quanto discendenti per via [...] i quali si distinsero Pedro (v.) e i due Pedro Manuel (v.), e poi (1733) ai Fitz-James Stuart duchi di Berwick, ai quali fu tolto per sentenza giudiziaria (1793) da Mariano Colón y Larreátegui, quale discendente di un fratello del primo investito. ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] opera fu poi replicata con altrettanto successo al Teatro Massimo di Rio de Janeiro.
Frattanto continuava la sua intensa attività al Colón e il 4 agosto dello stesso anno dirigeva in prima esecuzione Fior di Neve di Costantino Gaito, su libretto di G ...
Leggi Tutto
Ballerina (Rostov 1895 - New York 1991). Studiò presso la Scuola imperiale di ballo di Pietroburgo, ove si diplomò nel 1913. Divenuta solista presso il Teatro Mariinskij di Pietroburgo nel 1916, nello [...] di Čajkovskij - Petipa, e nel 1926-27 per La chatte di Sauguet - Balanchine). Danzò anche all'Opéra di Parigi, al Colón di Buenos Aires, alla London Camargo Society. Trasferitasi negli USA nel 1939, fu colpita da infermità mentale e costretta al ...
Leggi Tutto
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...