Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] congenite o traumatiche (fig. 1). Gli organi che più frequentemente si erniano sono, in ordine di frequenza, lo stomaco, il colon, l’ileo, l’omento, il fegato, la milza, il pancreas. I disturbi che ne derivano variano moltissimo per entità e per ...
Leggi Tutto
Radiologo, nato a Bologna il 21 luglio 1874, morto a Grottaferrata (Roma) il 30 ottobre 1939. Primario radiologo dell'Ospedale maggiore di Bologna, fu per molti anni collaboratore di A. Murri quale radiologo [...] i radiologi. Importanti poi i suoi studî sulla morfologia normale della sella turcica, sull'appendice, sulla valvola ileociecale, sul colon dove per primo ha messo in evidenza uno sfintere che porta il suo nome, sugli aspetti del versante pilorico ...
Leggi Tutto
Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] assorbito per circa il 60% nel digiuno, il 35% nell'ileo e il resto (95% di quello che vi giunge) nel colon. Il trasporto è attivo e si attua per mezzo della pompa elettrogenica della membrana basolaterale, che ne favorisce l'ingresso dalla membrana ...
Leggi Tutto
Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] vanno applicati con criterio. Una persona che possiede una mutazione in uno dei sei geni conosciuti correlati al cancro del colon presenta fino al 100% di possibilità di sviluppare la malattia. Ignorare questo dato comporta un rischio quasi certo di ...
Leggi Tutto
Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] venoso emorroidario). L'espulsione delle feci, che si accumulano nell'ampolla rettale grazie alle contrazioni peristaltiche del colon, può avvenire solo in seguito al rilasciamento dello sfintere interno, controllato da recettori di tensione presenti ...
Leggi Tutto
Biologia
In embriologia e anatomia, sinonimo di piega usato per indicare un sollevamento o un ispessimento di un tessuto.
P. (o pieghe) amniotiche (anteriore, laterali e posteriore) Ripiegature dell’area [...] (plicae semilunares) Caratteristiche pieghe trasparenti e a forma di semiluna che sporgono numerose dalla superficie interna del colon dei Mammiferi, la cui parete si rigonfia all’esterno in tante sacculazioni intercalate alle stesse p., gli ...
Leggi Tutto
Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] sono più di 50. Una volta ingerite, le cisti liberano i trofozoiti che si moltiplicano per alcune settimane nel colon, per poi essere naturalmente eliminate. In una minoranza di casi essi penetrano nella mucosa formando ulcerazioni e provocando un ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] 'aria espirata, dovuta alla fermentazione del disaccaride indigerito a opera della flora batterica normalmente presente solo nel colon e alla diffusione passiva dell'idrogeno prodotto nel torrente ematico e di qui nell'alveolo polmonare. La terapia ...
Leggi Tutto
cronopatologia
Rodolfo Costa
Termine che indica un insieme di disturbi e sindromi che originano da alterazioni dei processi fisiologici di un organismo dovuti, in genere, al cattivo funzionamento dell’orologio [...] Alcuni studi epidemiologici preliminari sembrerebbero inoltre evidenziare un aumento dell’incidenza di tumori al seno e al colon in individui soggetti a disturbo cronico della ritmicità circadiana. Sono state recentemente scoperte alcune mutazioni, a ...
Leggi Tutto
Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] positiva per la salute, perché in tal modo si terrebbe sotto controllo o addirittura si impedirebbe la colonizzazione del colon da parte di altre specie batteriche poco favorevoli per l'ospite umano, sia perché putrefattive, sia perché potenzialmente ...
Leggi Tutto
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...