Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] e trapianto multiviscerale (trapianto in blocco di fegato, pancreas, intestino tenue e in alcuni casi anche di stomaco e/o colon) - che sono state adottate in questi anni è stata in particolar modo condizionata dalla patologia del paziente, anche se ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] '', come per es. quello dell'antigene carcinoembrionario (CEA), un antigene liberato da alcuni tumori, in particolare del colon, si è passati dall'uso di antisieri convenzionali a quello di monoclonali.
Mediante a. m. sono stati identificati ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] transito intestinale, dovuto ad aumento del tono di riposo e riduzione dei movimenti peristaltici sia del tenue sia del colon. Ne consegue un'essiccazione delle feci e quindi costipazione, anche per ottundimento dello stimolo normale alla defecazione ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] umani: è il caso della corea di Huntington, della distrofia muscolare, della predisposizione al cancro della mammella e del colon. Negli Stati Uniti, studi sulla genetica del cancro della mammella, campo nel quale si sono ottenuti i maggiori successi ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] da cucina, come i dadi da brodo.
L’assorbimento avviene nella parte distale dell’intestino tenue e nel colon. Anche se vi sono grandi fluttuazioni degli introiti di sodio, la sua concentrazione nel liquido extracellulare è mantenuta costante ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] A. Peinado, Sergei Malkhosyan, Darryl K. Shibata e Manuel Perucho, del fatto che alcuni tumori, in particolare quelli del colon, presentano un (in inglese si dice che hanno un mutator phenotype), ipotesi avanzata quasi vent’anni prima da Lawrence A ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] ) ad alta incidenza nei paesi a più alto tenore di vita, e certi tumori (per es., alla mammella e al colon). Studi epidemiologici e di intervento dietetico hanno infatti evidenziato nell'uomo che i grassi alimentari sono in grado di influenzare vari ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] parte dell’acqua in esso contenuta, di fare avanzare la parte non assorbita fino al tratto distale del colon. Nel primo periodo dello sviluppo fetale sono evidenziabili acido cloridrico e alcuni enzimi digestivi caratteristici dell’apparato digerente ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] tecniche di 'conservazione della fertilità' donne con malattie sistemiche, da tumori dell'utero, della mammella, del colon e del fegato, persone sottoposte a terapie immunosoppressive, affette da tumori borderline dell'ovaio, malattie infiammatorie ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] , varie malattie neoplastiche (melanoma, tumori cerebrali, carcinomi del polmone, del rene, della mammella, del colon, neuroblastoma), l'AIDS, malattie cardiovascolari, epatite, osteoporosi, malattia di Alzheimer. Oltre a vettori retrovirali ...
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colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...