La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] del riflesso pupillare alla luce, del riflesso corneale, dei riflessi vestibolo-oculari in risposta alla rotazione passiva delcapo di strutture complesse (come uno stormo di stornelli o una colonia di api) fornisce molti esempi di insiemi il cui ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Lione, di Parigi, o su corrispondenti nelle piazze tedesche (Colonia e Francoforte dapprima, poi le fiere di Besançon), con ordine per il monopolio del potere politico. Ma nella prima metà del secolo la presenza a Lucca delcapo della casata, e ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] una tomba principesca degli inizi del III millennio in cui la ricchezza delcapo sepolto era espressa attraverso una Un caso emblematico di questo dinamismo è offerto dalla colonia commerciale assira presso il sito dell’antica Kanesh in Cappadocia ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] pontefice, fece venire dalla Sicilia al suo soldo il capo musulmano "Suchaimo" - da identificarsi probabilmente, come pensa devastazione della piana del Volturno e servendosi di mercenari arabi arruolati nella coloniadel Garigliano, fino a ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] («pro patria et Italia, immo et Europa tota», come è scritto in capo alla raccolta). Padre fondatore, come si è detto, è Noè, che hanno una qualche analogia con quelle della stampa di Coloniadel 1507: Glossa… super Apocalypsim; De statu Ecclesiae ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] organizzazioni di diverso genere come singole legioni, una colonia, un municipio ecc., poiché egli infatti viene , e come ornamenti delcapo si trovano anche la ghirlanda e l'anello con la rosetta. La rappresentazione comune del G. con altre divinità ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] stabilirono nell'Oceano Indiano. Sulla sponda settentrionale del Mar Nero la colonia genovese di Caffa controllava l'accesso al Mare alle coste occidentali dell'Africa. Comunque, dopo il passaggio delCapo Noun di loro non si seppe più nulla, anche ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] è stata rinvenuta a nord-est delcapo, vicino al mare. Dell’abitato arcaico, risalente alla metà del VII sec. a.C., sono deportò gli abitanti originari a Lentini e inviò a N. coloni peloponnesiaci e siracusani. I Nassi dovettero rimpatriare nel 461/ ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] quadro istituzionale era la funzione insostituibile delcapo carismatico del partito e del governo. Con evidenti cadute apologetiche, conferenze, tra l’altro, a Lipsia, Aquisgrana, Colonia, Parigi, Zurigo, Liegi, illustrando aspetti della storia ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il governo sardo decise di appoggiare la politica delcapo dell'emigrazione polacca, principe Adam Czartoryski, impegnato sussidi statali assegnati agli istituti presso le maggiori colonie di nostri concittadini: in Alessandria, Costantinopoli, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...