PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] scegliersi un successore. L’arciduca Mattia, riconosciuto capo e rappresentante del casato, nel 1608, con l’appoggio dei , particolarmente attraverso l’azione del nunzio a Colonia Antonio Albergati. La successione del ducato di Jülich-Kleve, apertasi ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] nell'affermare che l'elezione di G. VI fruttò del denaro al suo predecessore. Non è chiaro se la Germania, probabilmente a Colonia, accompagnato da Ildebrando a una nuova elezione) era tornato a capo della Chiesa romana. Tuttavia, Enrico III manifestò ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] languente, almeno agli occhi del mondo, l’Adorazione dei Magi. Che nella ricca colonia direttamente o indirettamente fiorentina vero è tra chi lo ritiene capo d’opera del Verrocchio tardo, all’altezza cronologica del Monumento Colleoni di Venezia, e ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ponte, cioè del castrum di Divitia, eretto presso Colonia Agrippinensis (oggi Colonia) sul versante orientale del Reno. Da li [i persecutori] ha annientati con un solo cenno del suo capo, vendicandosi su di loro con una pioggia di proiettili celesti ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , qualche anno dopo (inizio del 379), per intervento diretto dell'imperatore, viene relegato a Colonia (in Collectio Avellana 13, 4 Roma conosciuti con il nome di Montenses) il cui capo, il vescovo Claudiano, ribattezzava i nuovi adepti e svolgeva ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] e assegnato tutti i condannati chegli occorrevano per fondare una colonia nei paesi nuovi, in virtù della quale Londra avrebbe Caterina il 15 febbr. 1527; il 21 arrivò a capo Santa Maria, all'entrata del Rio de la Plata e dopo una sosta di durata ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] dīn, detto il Barbarossa, capo dei corsari ottomani, e da parte di C. I la richiesta di revoca del patto con la Francia nel mese di novembre; l'assunzione -563; B. Varchi, Storia fiorentina (1527-1538), Colonia 1721, pp. 587-640; B. Segni, Istorie ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] - di maestro di cappella della camera: in pratica, capo dei musici di camera (quasi tutti cantanti italiani), autore e del conestabile Colonna suo consorte (ne parlano, in toni lusinghieri i Mémoires di lei, siano essi autentici o apocrifi [Colonia ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] 'infallibilità del papa. La ritrattazione dell'Hontheim del 1° novembre 1778, ottenuta dai nunzi di Colonia e Vienna Monti in una sua poesia - confermavano il papa "come il capo di una opposizione crescente contro le riforme che venivano dall'alto a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nuovo papa mutò profondamente il ruolo del cardinale nipote, usualmente a capo degli affari politico-religiosi. Pur inviava il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 marzo 1578 per sostenere la mediazione di Rodolfo II.
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...