GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] però, del suo accorpamento a quella di Colonia. L'idea venne considerata una sicura violazione della neutralità del Principato e della provincia gesuitica di Napoli, quindi fu posto a capo di quella romana. Nella decima congregazione generale della ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] . S. Ansidei e l'abate F. Bisiotti, della fondazione di una colonia della romana Accademia dei Forti, di cui fu uno dei segretari (a fu nominato vicepresidente della municipalità centrale e capodel comitato di istruzione pubblica. Proclamata di li ...
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ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] della vasta scuola facente capo ad A. ed impegnata nelle commissioni per chiese gotiche del tempo, tra le del secolo, dopo i contatti con l'esperienza dei maestri d'oltralpe che già avevano dato i grandi cicli delle cattedrali di Augusta, Colonia, ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] Ginori tra il 1757 e il 1771 con la qualifica di capo della scuola di pittura.
Le poche opere attribuite al F. Kunstgewerbe Museum di Colonia, un'altra al Victoria and Albert Museurn di Londra.
Nella cosidetta vasella del palazzo del Quirinale a Roma ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore del rinnovamento politico e civile . Nel 1848 l'A. si schierò con la parte moderata che faceva capo a G. Capponi, e fu tra coloro che cercavano di spingere il ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...]
Conchiusasi l'impresa fiumana, il B. fu capo dell'ufficio stampa del governo provvisorio; dopo le elezioni dell'aprile però di Weimar. Tornato in Italia nel 1942, dopo la distruzione di Colonia, rimase un anno a Roma, comandato presso la scuola di ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] 'incarico interno dell'insegnamento delle malattie del ricambio. In questo campo applicò a una scuola auaperto e una colonia marina,a Civitavecchia e divenne direttore della sezione medica e redattore capo della sezione pratica. Nel 1920 assunse ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] e Pisa.
Nella primavera del 1163 l'A. accompagnò Rainaldo di Dassel, arcivescovo di Colonia e cancelliere dell'Impero, Agnano. Nel 1170, forse podestà e capitano di Viterbo, fu a capo di una parte dell'esercito pisano che, in guerra con Genova e ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] cameriere d'onore in abito paonazzo, ritornò a compiti del tutto esecutivi. Nel 1636 fu nominato capo di segreteria di Marzio Ginetti, inviato come cardinal legato alla conferenza di pace di Colonia; redasse anche l'istruzione per il legato, il quale ...
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BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] in questa città coprisse l'ufficio o di rabbino capo o di dirigente amministrativo della locale, piccola comunità ebraica. La sua persecuzioni di cui fu fatta oggetto, nel luglio del 1555, la colonia marrana di Ancona e sul martirio a cui furono ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...