OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] a questa collaborazione, che in colonia si concretizzò anche con la teatrale L’uomo e i fantocci che nel corso del 1922 fu rappresentanto dal fascio di Sesto San Giovanni : nel maggio 1929, quando fu a capo di una delegazione che consegnò al duce un ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] . concesse il perdono a Dipoldo di Schweinspeunt di Acerra, capodel partito filo-imperiale in Terra di Lavoro, il quale, E. Stengel, Münster-Köln 1952, p. 376; T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV, Troia, Montecassino 1957, p. 22; N. ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] commerciali della famiglia nella colonia genovese di Chio dovettero probabilmente Genova: la legazione non ebbe però luogo a causa del ritardo con cui si mosse e l'incarico fu combattuta il 28 apr. 1528, detta di Capo d'Orso, di Amalfi o della Cava, ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] nominato governatore e comandante in capo delle truppe, per la dal basso e svolta in colonia, si sarebbe conclusa allo 151, 185, 196, 202, 205-207, 209-211, 214, 223; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia, II, Dal fascismo a Gheddafi, Roma-Bari 1988, pp ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] 1890, fra il 19 ott. 1896 e il 22 ag. 1898 fu in Colonia Eritrea. Fra il 1895 e il 1899 seguì i corsi della Scuola superiore di .
Nel dicembre 1922 fece avere a Mussolini, ora capodel governo, un nuovo promemoria proponendosi come ministro e come ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] soggetta al dominio inglese, ospitava una folta colonia di italiani, quasi tutti esuli del '31. Non era facile inserirvisi perché l tardi che il F. era stato negli anni Quaranta il capo della Giovine Italia a Corfù. Tale affermazione va precisata nel ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] rifugiati - ma non il loro capo - ottenendo che con l'eccezione del Savoiroux, liberato sei mesi più , 8, 9; Ministero della Guerra, Comando del corpo di stato maggiore - Ufficio storico, Storia militare della Colonia Eritrea, Roma 1935, pp. 96-111, ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] capo a tre stazioni.
Nonostante questa condizione favorevole, nel 1910 e nel 1912 scoppiò nelle colonie di 2.400 ha; Laguna del Trigo di 12.000 ha; El Sauce di 24.750 ha; San José di 22.000 ha; La Adela di 1.700 ha; Colonia Devoto di 9.900 ha; ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] dell’insediamento coloniale amalfitano, di cui risulta essere il capo con il titolo aulico di ypathos (console) come provano indirettamente alcuni atti amalfitani del XIII-XIV secolo. La colonia si amministrava con le leggi della madrepatria ed era ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] P. Castrone, crudele capo della polizia di re . Mozart.
Recatosi a Berlino con la moglie, nell'autunno del 1852 vi interpretò Ernani, il Barbiere di Siviglia di G da F. Hiller presso il conservatorio di Colonia, seguita, non è noto esattamente quando, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...