GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] sui fronti di guerra più significativi: a Montagnana, colonia veneziana nel Polesine (al comando di dieci stradiotti), servizio del provveditore generale Andrea Gritti e poco dopo, nei primi giorni di agosto, fu catturato da Mercurio Bua, capo degli ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] emesso nei suoi confronti perché, quale dirigente della lega colonica di Budrio, venne ritenuto responsabile di aver estorto ma dopo ìl discorso di Mussolini del 3 genn. 1925 egli fu, insieme con 0. Vernocchi, a capo di quella tendenza che in seno ...
Leggi Tutto
Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] , inflitta una dura sconfitta all’Asante, crearono nel Sud la Colonia della Costa d’oro, fissandone nel 1877 la capitale ad Accra del 1951 prevalse il CPP di Nkrumah, che poi guidò il Paese alla piena indipendenza nell’ambito del Commonwealth (capo ...
Leggi Tutto
BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] sedici anni, commerciando e lavorando per sé e per la numerosa colonia italiana, come attesta la sua nomina il 26 apr. 1866 a 25 settembre, nonostante le delusioni del '67, accorse nel '70 in Francia come capodel servizio attivo della sezione d' ...
Leggi Tutto
CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] colonia e, nel marzo dello stesso anno, presentò al ministero degli Esteri una dettagliata relazione sulle condizioni economiche e sociali del sedare alcuni torbidi nel Tigrè, sconfessando un capo abissino che intendeva sollevarsi sostenendo di avere ...
Leggi Tutto
HIDALGO, Stefano
Fabio Zavalloni
Nacque a Malaga (Spagna) il 19 sett. 1848 da Giuseppe e da Raffaella Martín. Rimasto orfano dei genitori in tenera età, ebbe come tutore il padrino S. Scovasso, in quegli [...] , stava prendendo forma l'avventura coloniale italiana. Posto a capo d'una compagnia di indigeni, l'H. fu distaccato dapprima forte, ultimo avamposto della Colonia Eritrea di fronte al Sudan mahdista.
Dal febbraio all'aprile del 1896, l'H. ...
Leggi Tutto
GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] Lombardia, ove svolse le funzioni di attendente del comandante in capo dell'esercito toscano G. Giovannetti. Nonostante l alla colonia penale di Pianosa.
Con l'annessione della Toscana al Piemonte e la successiva costituzione del Regno d ...
Leggi Tutto
EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] insieme con il Messedaglia, dal generale Stone, capo dello stato maggiore dell'esercito egiziano, per , Gessi e la riconquista del Sudan, Firenze 1947, ad Indicem; E. De Leone, Le prime ricerche di una colonia e la esplorazione geografica, politica ...
Leggi Tutto
BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] cui il B. era in stretti rapporti, in una sua relazione al Senato veneziano del 1640 lo ritrasse come "di grande spirito, pronto e sagace", ed a capo di "quasi tutti i negotii dei Prencipi et... particolarmente... quelli della Repubblica", e assieme ...
Leggi Tutto
BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] causa dei rapporti del Comune pisano con l'imperatore tedesco.
Nell'anno successivo troviamo B. a capo di una flottiglia univ. di Pisa, anno accad. 1967-68; W. Heyd, Le colonie commerciali degli Italiani in Oriente, a cura di G. Müller, II, Venezia ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...