COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] il C. fu inviato dai re cattolici all'Española per soccorrere la colonia, secondo le richieste portate a corte da Antonio de Torres, e fu messo a capo di tre navi finanziate grazie all'aiuto del vescovo di Palencia.
Salpato da Cadice il 30 apr. 1494 ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] col grado di colonnello e a capodel reggimento di cavalleria del marchese Luigi Mattei allora assente, . 48; Vita del princ. Montecuccoli, in R. Montecuccoli, Opere, Colonia e Ferrara s.d. (ediz. contraffatta di quella di Coloniadel 1704), non num ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] delcapo che è una "autofotodinamica" e Ritratto polifisionomico del poeta futurista Luciano Folgore).
Più tardi, in Evoluzione del Lorca, Nozze di sangue. Nel 1940 riprese La nuova colonia di L. Pirandello e rappresentò Winterset di M. Anderson, ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] della più alta onorificenza coloniale, il gran cordone dell'Ordine coloniale. della Stella d'Italia, conferitogli su proposta delcapodel govemo e del ministro delle Colonie.
Il D. morì a Roma, il 19 nov. 1943.
In margine all'attività di giurista, è ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Egli trasferì al papa e alla Chiesa il modello paolino delcapo e delle membra, analogamente ritenne la Chiesa romana, l'indipendenza del Regno di Sicilia. Alcune settimane più tardi il legato pontificio Guido pubblicò solennemente a Colonia il ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] ott. 1056, B. poté ricongiungersi al marito che la dieta di Colonia, incaricata di ordinare gli affari dell'Impero - il figlio di Enrico di quell'anno e che culminarono con l'uccisione delcapo della pataria Erlembaldo il 28 giugno 1075. Re Enrico ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Lione, di Parigi, o su corrispondenti nelle piazze tedesche (Colonia e Francoforte dapprima, poi le fiere di Besançon), con ordine per il monopolio del potere politico. Ma nella prima metà del secolo la presenza a Lucca delcapo della casata, e ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il governo sardo decise di appoggiare la politica delcapo dell'emigrazione polacca, principe Adam Czartoryski, impegnato sussidi statali assegnati agli istituti presso le maggiori colonie di nostri concittadini: in Alessandria, Costantinopoli, ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] africano, impegnato negli studi per l'ordinamento della prima colonia italiana di Assab e poi nella crisi italo-francese per ministro plenipotenziario, la cui pratica iniziò con lettera delcapo di gabinetto del ministro del 4 apr. 1888. Il M., però, ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] anche i grandi successi della diplomazia britannica in Etiopia. A capo della legazione inglese di Addis Abeba era da lunghi anni l delle trattative, elogiando l'opera del Colli. Il nuovo confine assicurato alla coloniadel Benadir, diceva, "oltre d' ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...