LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] salda la presa sul governo di Firenze.
La scelta del nuovo capodel regime fiorentino cadde sul nipote Lorenzo, che il 10 che riprese le censure già formulate dalle facoltà teologiche di Colonia e di Lovanio nel 1519 e formulò la condanna di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Parigi, cui in notevole misura facevano capo le resistenze dottrinali e disciplinari del clero di Francia, indussero il XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto di Colonia.
Particolare ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, contribuì decisamente l'atteggiamento assai risoluto di Niccolò, dell'Ordine. Nel capitolo generale celebrato a Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto da ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il giuramento di fedeltà in Aquisgrana in novembre o in Colonia il 5-6 dicembre. Si può credere infine che Anselmo una deputazione di nobili romani, con a capo il conte Gerardo di Galeria e l'abate del monastero di "Clivus Scauri", si era recata ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] prestare aiuto alla Chiesa di Colonia "per amore fraterno". La minore, Stefano. Il capo degli ignaziani, il metropolita .; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, Città del Vaticano 1941-1984, I, pp. 155-158; III, pp. 35 s ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] dato il nome di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo di Colonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava e di St-Mansuy, entrambe a Toul, e lo mise a capodel monastero di Moyenmoutier nei Vosgi. Dopo qualche tempo la carica fu ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] fu probabilmente egli stesso il capo della famiglia e della pisane sarebbero state fondate in Sardegna colonie genovesi e pisane, ma tra Enrico II con il re Roberto di Francia nell'agosto del 1023 sul Chiers, data dal cronista di Cambrai. In questa ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] aveva inviato alla fine del 1887 a Massaua un nuovo corpo di spedizione e nel 1890 fu proclamata la colonia di Eritrea. Costretto paese e colpì soprattutto i giornali e le associazioni facenti capo al Partito socialista che, nell’ottobre 1894, fu ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] radunato nella città da tutte le parti del regno - costituendovi una colonia fedele alla casa di Svevia anche dopo 'ipotesi per Roma angioina: la cappella di San Nicola nel castello di Capo di Bove, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] militare, che per tutti i centri del dominio romano era regolato o dalla legge stessa di R. (per le colonie e per i municipi) o l’im;pero era sempre più devastato dai barbari. Ezio, capo delle forze occidentali, sconfisse gli unni di Attila, la cui ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...