I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] , resa più evidente dal succedersi di bordes o case coloniche isolate. L'allevamento non ha minore importanza che l'agricoltura già cristianizzata. In essa, il cristianesimo è d'introduzione latina, non greca o siriaca come nella Gallia orientale: ...
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. Tale voce corrisponde alla latina colonatus (o ius colonatus) designante nel periodo del basso impero la condizione degli agricoltori vincolati al fondo che coltivavano, e che si trova usata Cod. Th., [...] 30 anni nella stessa provincia, per 40 in un'altra provincia; e) nel caso in cui il colono per 30 anni, la colona per 20 anni, fossero vissuti fuori del fondo, secondo una legge di Onorio del 419. Nel diritto giustinianeo non era ammesso altro modo ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] delle ultime dell'Arcipelago Dalmata. Gli abitanti fuggiaschi della colonia greca e poi romana di Epidauro, che sorgeva più veneziana, a salvaguardia della sua autonomia e del suo carattere latino, dovette ben otto volte impugnare le armi contro la ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] e, in misura minore, l'ispanoamericano delle altre nazioni dell'America Latina dalle altre lingue indigene (cfr. M.L. Wagner, in le solite parole indigene di tutte le lingue parlate in colonie, esiste un curioso idioma creolo chiamato de taal der ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] di metri sul livello del mare), etimo da cui discendono il latino Ispali (Hispalis, Hispal e Spalis), l'arabo Ashbīlyah (o la guerra pompeiana, fu da lui innalzata a colonia col nome di Colonia Iulia Romula o Romulensis. Terza città della Betica ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] Nel 1248 si fondarono altri quattro studia generalia: Oxford, Colonia, Montpellier, Bologna, ai quali si aggiunsero nei primi del (1577) che salì a grande rinomanza. Sorsero poi nell'America latina l'università di S. Domingo (1538) e altre in seguito ...
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Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] a domare la rivolta dell'usurpatore Silvano che aveva in Colonia indossato la porpora, e che fu debellato e ucciso. far gran conto, data la profonda depressione in cui giace la letteratura latina del suo tempo, è la dignità che sente dell'arte e del ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] a importanti risultati.
Appare sempre più certo che la colonia macedonica era fino dal principio una città abbastanza grande, un vero e proprio arco di trionfo, con iscrizione latina; poi Marco Aurelio e Lucio Vero l'incorporarono definitivamente ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] dei veterani durante la guerra con le Gallie. Augusto diede ai Tolosani i diritti latini: Plinio pone la città fra gli oppida latina del Narbonese e Tolomeo la chiama colonia, ma senza dubbio erroneamente. Durante l'epoca imperiale fu una delle più ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] sapranno mai parlare bene il latino; in lui stesso, nonostante la fine cultura greca e latina, si continuerà a sentire accontentandosi di sistemare quelli intorno a Nisibi, elevata a colonia con alcune altre città in provincia di Mesopotamia. La ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...