CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und Stadtbibl., Bibl. 94, c. 154v; Frugoni produzione libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] governo francese. Non essendovi riuscito, proseguì per Colonia, da dove iniziò un lungo giro di prima che io partissi da Venezia, una controversia frivolissima di prosodia latina me l'inimicò. Quest'uomo bizzarro non voleva mai aver torto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] nome di collegi. Il programma di studi si ridusse al latino, come forma modificata del trivium, e alla filosofia, materia omonimo, e l'Università di Bonn (1786) nell'elettorato di Colonia. Anche in questi casi, però, la portata delle riforme rimase ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] adattata in strutture precedenti, di S. Stefano sulla via Latina, quella a singolo ambiente absidato di S. Angelo in corridoio doppio si trova invece intorno alla c. di St. Severin a Colonia (fine sec. 10°). Dopo il Mille lo schema resta diffuso e ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] e precisamente al territorio posto a sud della linea Colonia-Fulda-Eger (Cheb), e registrò una netta prevalenza Regno e lo Stato della Chiesa Federico utilizzò preferibilmente la Via Latina, ma due volte percorse anche la Via Salaria e quattro volte ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] saranno città dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina. La figura (fig. 1) riporta le stime , Dlmer Verlag.
MUMFORD, L. (1961) Die Stadt. Geschichte und Ausblick. Colonia, Kiepenheuer und Witsch.
NYLANDER, W. (1866) Les lichens du Jardin du ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] si sviluppa una cripta, di tipo arcaico a corridoio anulare (Colonia), o del nuovo tipo a oratorio (Memleben, Fulda). Il seconda iscrizione come novello Dedalo.
La pianta è a croce latina a cinque navate su colonne con capitelli corinzi. Il transetto ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , proveniente dalla chiesa omonima, 1160 ca.), come pure Colonia e la Bassa Sassonia (per Colonia si segnala il c. perduto già nella chiesa di chiesa di S. Maria della Pietà di Cori (prov. Latina) si propone come il più antico di quelli superstiti ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] teologico del cardinale Joseph Frings, arcivescovo di Colonia, e perito conciliare durante il concilio Vaticano nel segno della Madre, del Cristo vivente, dall’America Latina può propagarsi a un Cristianesimo stanco e troppo imbevuto di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] auctoritate papae et concilii (edita a Roma nel 1512 e a Colonia nel 1514).
Nel frattempo, il 3 maggio 1512, sia pure della Rosa benedetta il 3 sett. 1518), Roberto Latino Orsini, arcivescovo di Reggio, ritenuto esplicitamente filo-francese. ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...