Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] impellente, G. propose che fosse concessa la cittadinanza ai Latini e la latinità agli Italici, ma per l'opposizione di un tribuno decisivi che culminarono nella dichiarazione degli indovini che la colonia di Cartagine era infausta, sì che il senato ...
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(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] i territori delle città alleate di Ancona e di Ascoli e delle colonie di Sena (Senigallia), Fermo, Adria e Castrum Novum. Nel 91 dedicato alla dea madre Cupra, etimologicamente corrispondente alla latina Bona Dea.
La cultura picena, fiorita tra gli ...
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(o incunabulo) Nome dato ai primi prodotti della tipografia, dalle origini al 1500 (detti anche quattrocentine). Il termine fu usato per la prima volta con questo significato da B. von Mallinckrodt, in [...] un trattato sull’arte tipografica, stampato a Colonia nel 1639. Il primo incunabolo è la Bibbia latina che J. Gutenberg stampò a Magonza nel 1453-55. In Italia i primi i. sono stati prodotti (1464-65) a Subiaco dai magontini K. Schweineim e A. ...
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Nome sotto cui è noto il certosino J. Gerecht, latinizz. Johannes Justus (Landsberg, Baviera, 1489 - Colonia 1539). Studiò a Colonia, fu priore alla certosa di Vogelsang presso Jülich (1530-34), si ritirò [...] poi nuovamente a Colonia (1535) dove fu eletto vicario (1538). Maestro di grande pietà e dottrina, autore di sermoni, meditazioni e trattati. Nelle Insinuationes divinae pietatis (1536) offre la prima traduzione latina - commentata - delle ...
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Filologo (Bayenthal, presso Colonia, 1848 - Groninga 1888), prof. di lingua e letteratura latina a Groninga, curò edizioni critiche di testi latini; fra gli altri: Catulli carmina con commento (2 voll., [...] 1876-85), Poetae latini minores (5 voll., 1876-1883), Fragmenta poetarum Romanorum (1886). ...
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PAOLO V papa
Rosario Russo
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552. Si diede alla carriera prelatizia dopo avere compiuto gli studî giuridici. Fu avvocato concistoriale, referendario dell'una [...] aveva riposto grandi speranze per la riunione della Russia alla Chiesa latina, con l'avvento dei Romanov s'iniziò la persecuzione contro zelo e virtù; in questo tempo fu fondata la colonia gesuitica del Paraguay.
Nel campo della riforma interna della ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] della porta e la costruzione di tutte le mura della Colonia Augusta Verona Nova Gallienana, avvenuta fra il 3 aprile difeso da due torri rotonde o quadrangolari (porte Salaria, Nomentana, Latina, sulle vie maestre di minore importanza); 3. a un solo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] casistica, pubblicando a Napoli, con la falsa data di Colonia e con lo pseudonimo di Priscus Censorinus Photisticus, il Già nel 1690 pars magna dell'Arcadia, ne scrisse, in elegantissimo latino e sul modello delle XII tavole, le leggi, incise nel ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] con l'Aphrodisium e quindi con il santuario della lega latina ricordato dalle fonti: l'eccezionale complesso consiste in tredici a L. sembra confermata anche da testimonianze epigrafiche. Ricordata come colonia in un'iscrizione del 2° secolo d. C., L. ...
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IMPERATO, Ferrante
Maria Piazza
Farmacista napoletano, vissuto con probabilità dal 1550 al 1631. Appassionato cultore di studî naturalistici, fondò anche un giardino botanico e raccolse una collezione [...] di minerali.
La sua opera Dell'Historia Naturale Libri XXVIII (Napoli 1599; venezia 1610 e 1672; traduzione latina, Colonia 1695) può essere considerata un catalogo ragionato e descrittivo di piante, minerali e pietre preziose. Ritenuta da alcuni di ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...