(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 'affluente Wei del Hwang ho. Verso la fine della dinastia i coloni cinesi cominciarono ad allargarsi verso O. sulla valle del Wei e di modificazioni, affissi e suffissi, che, p. es. nel latino, dànno le varie forme dei nomi e dei verbi. Suppliscono ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] . Nelle terre occupate furono introdotti con sollecitudine coloni tedeschi, e il potere dei Cavalieri Teutonici della letteratura medievale, e il cui stile non è influenzato dal latino, non si staccano molto gli scritti di Marcin Bielski (1495-1575 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cava, onde monaci partono per fondare Monreale e altre colonie, ritorna alla vita cenobitica sul modello benedettino; cosi l ). E ancora si tratta di consolidare i principi latini e la chiesa latina in Oriente, contro musulmani e Bizantini a un tempo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Lesbo e su alcuni punti delle coste del Mar Nero, dove fondarono fiorentissime colonie. In secondo luogo, non era animato dello spirito di una volta. L'ostilità contro i Latini aveva, senza dubbio, risvegliato nei Greci il sentimento nazionale; ma la ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] 'agiotaggio in monete d'oro e d'argento dei paesi dell'Unione latina, a vietare l'esportazione d'oro sotto qualsiasi forma (luglio 1915) ; ma anche questa fu spezzata dalle successive conquiste dei coloni alemanni, e, a partire dal secolo IX, i ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] abbandonata e facilmente vi si introdussero la civiltà latina e teutonica, in parte allo scopo di ostacolare terrestre comprende in totale 56 squadriglie delle quali 19 dislocate nelle colonie. Il bilancio a disposizione del Ministero dell'aria per l' ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] popolazione svedese. Lo stesso si può dire per la colonia dei Valloni (provenienti dal Belgio), i quali furono divenne nel 1278 vescovo di Skara, e fu il primo poeta svedese in latino, con una serie di Uffizî in devozione di Maria Vergine, di santa ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] , Firenze 1880, p. 277), il più anziano della famiglia colonica, detto il reggitore, tiene sotto di sé tre o quattro il primo concerne tutto l'orbe cattolico o almeno tutta la Chiesa latina, il secondo ha efficacia limitata a un dato territorio), in ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] scambî. In realtà, sia nei paesi in cui la civiltà latina aveva posto più salde radici, sia in quelli che non di Ceylon e alle coste dell'India anteriore, dove fondarono colonie e si diffuse l'islamismo.
Verso settentrione, si ristabilirono nel ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Con Napoli in Campania mantenne amichevoli relazioni, e rafforzò con coloni ateniesi la popolazione della città. Si parla anche di un dalla popolazione; la città cadde invece nelle mani dei latini e precisamente di Ottone de la Roche che fondò il ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...