NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] 11. Jahrhunderts in Italien, RömJKg 3, 1939, pp. 141-226; G. de Francovich, Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225-294; J. Ruysschaert, Les manuscrits de l'abbaye de Nonantola: table ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] 1980, pp. 89-93; G.M. Tabarelli, Castelli, rocche e mura d'Italia, Busto Arsizio 1983; P. Ramella, Eporedia, coloniaromana dell'Italia transpadana, Archeologia. Uomo territorio 3, 1984, pp. 77-98; D. De Bernardi Ferrero, La cattedrale di Ivrea, in ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] Linguadoca e bagnata dal fiume Aude.N. fu nodo di comunicazioni fluviali e stradali fin dall'epoca della fondazione come coloniaromana (118 a.C.) da parte del generale Gneo Domizio Enobarbo, con il nome di Narbo Martius, dal toponimo con valore ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] metà strada fra la foce del Nahr Bayrūt a E e il promontorio di Ra's Bayrūt a O.Fondata come coloniaromana sotto Augusto su insediamenti preesistenti, B. acquistò importanza in epoca tardoimperiale come centro di studi giuridici. La fine della città ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] costruito negli anni settanta del sec. 1° d. C. accanto al guado più basso che attraversava il fiume Severn. La coloniaromana con cinta muraria in pietra che sostituì la fortezza nel sec. 2° fu conquistata ai Britanni dai Sassoni del Wessex nel 557 ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] nel tratto di pianura oltre il Busento, occupata dalla parte moderna dell'abitato.Antica città del Bruttium e poi coloniaromana, durante l'impero fu un'importante stazione sulla via Popilia; la tradizione vuole che nel 410 Alarico, mentre discendeva ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] gli wādī al-Abiaḍ e al-῾Abdī.Coloniaromana fondata nel 100 da Traiano come sede della legione III Augusta, su un probabile insediamento libico, posta lungo la via militare tra Tebessa e Lambesi, T. ricevette un regolare impianto urbanistico ad assi ...
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AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] dell'Adaja.Di origine fenicia, A. divenne in seguito coloniaromana e fu inclusa nella prov. della Lusitania. Dopo l adozione, nella prima metà del sec. 12°, di uno stile romanico affine a quello di Segovia; nei capitelli si evidenziano invece ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] e culturale dello stato. Nel 168 a.C. fu presa e saccheggiata dall'esercito romano di Emilio Paolo e si trasformò in coloniaromana e stazione della via Egnazia.
Benché la posizione di P. fosse conosciuta, soltanto negli ultimi trent'anni la città ha ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] di più antichi santuari di culti locali, risalenti almeno al VI sec. a.C., sorse, a partire dalla fondazione della coloniaromana nel 16 d.C., il santuario di Iuppiter Heliopolitanus. La sua costruzione, che durò almeno fino alla metà del III ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...