COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] episodio culminante la consegna di Pietro Carnesecchi all'Inquisizione romana (1566).
Il legame con la Spagna non impedi d II, pp. 437-563; B. Varchi, Storia fiorentina (1527-1538), Colonia 1721, pp. 587-640; B. Segni, Istorie fiorentine (1527-1555) ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] e il cancelliere per l'Italia, rispettivamente Pilgrim di Colonia e l'arcidiacono Ermanno, a Nimega ove, con ogni , lo intronizzò: il 17 luglio 1048 Damaso II era consacrato papa (Annales Romani, p. 333; Bonizone, Liber ad amicum, p. 587).
È forse da ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] i Mémoires di lei, siano essi autentici o apocrifi [Colonia 1676]: e fu la Mancini a volere il Tito Cecilia, II (1953), 3, pp. 31-34; Id., Tre capitoli su C., in La scuola romana. G. Carissimi - A. C. - M. Marazzoli, Siena 1953, pp. 27-79; F. ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] del 1° novembre 1778, ottenuta dai nunzi di Colonia e Vienna, Bellisomi e Garampi, con cui Ceccarelli, I Braschi, ivi 1949.
D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sulla scorta del De arte rhetorica di Domenico da Colonia. I temi arcadici (nelle canzonette de La vincitore nel pallone, addita gli esempi da seguire nella classicità: la romana Virginia, per le donne consapevoli del ruolo di spose e di madri ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. Nel febbraio 1576 il nunzio G.B. Castagna alla Dieta imperiale, convocata a Colonia il 29 marzo 1578 per sostenere la mediazione di Rodolfo II. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Canneti e Galamini, con il nome di Dubeno Erimanzio, fondò una colonia in S. Apollinare. Una Vita di G.F. Ruota, apparsa con Università di Torino e Padova e forse della Curia romana, divenendo influente e formando futuri intellettuali, funzionari e ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] avere la nuova sede e di cui a Cassino trovò la realizzazione.
L'antichissima città volsca di Casinum, poi municipio e coloniaromani, e nella seconda metà dei sec. V vescovado, era situata sul fiume Rapido, ai piedi di una ripida altura, ultima ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia da Niccolò da Cusa nel 1425. Il G. se ne fece trarre : an ineditum in Archivio di S. Pietro H 31, in Analecta Romana Instituti Danici, XVII-XVIII (1989), pp. 133-147; E. Petrini ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] solo che nel 1557 pubblicò tre sonetti encomiastici in una raccolta romana (Rime di diversi in lode de' Signori Cavalieri di Malta fiamminga che il Terranova doveva trattare ai colloqui di Colonia, come ambasciatore del re cattolico (varie copie con ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...