GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] sulla questione ebraica, sui problemi che la nuova colonia poneva agli Italiani circa i rapporti con le G. ai diversi giornali, cfr. O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, I, Roma 1977, ad ind.; in particolare per ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Napoli e in stretti rapporti con il Gray e con tutta la colonia inglese nella città partenopea - il G. ricorda il "servizio" alla corte di Vienna, il G. forniva notizie sulla corte romana, sui problemi relativi alla Compagnia di Gesù, verso la quale ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , ad nomen; Volpini, ad nomen). Una Chiesa, quella romana, che L. non aveva mancato di attaccare durante il processo lo chiama "noster Leo": Gandino, p. 257), Eriberto di Colonia e, soprattutto, Bernward di Hildesheim, con il quale i rapporti ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] con alla testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a 35.
Id., Vita Mauritii Burdini archiepiscopi Bracarensis, ibid., pp. 137-48.
Annales Romani, in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G.H. Pertz, ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] studi in Germania, a Colonia, dove conseguì il titolo di baccelliere della stessa materia. A Colonia raccolse numerose reliquie, per inquisitori della provincia di S. Francesco e di quella romana di procedere con rito sommario contro i fautori del ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] il quale, pochi mesi dopo la partenza del G. da Colonia, rilevò che "se ben si fa poco et con questa il 1612, infatti, il G. scomparve di nuovo dalla scena politica romana e non risulta che gli siano state assegnate cariche. E tuttavia, anche ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] attestano l'instancabile attività di G. per la Chiesa romana.
Grande attenzione suscitò la sua ambasceria in Inghilterra nel che lo portò sino a Colonia dove si discusse della successione alla guida dell'arcidiocesi di Colonia e del viaggio a Roma ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] una cattedra universitaria o di impiantare una colonia agricola, per sopravvivere fu costretto ad G. si segnalano: G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluz. degli Stati romani, Genova 1851-52, I, pp. 159 s.; II, pp. 134, 160, ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] che già figuravano nella ristampa curata dal Chigi a Colonia, sicché i giansenisti avanzarono contro i gesuiti l'accusa dell'Augustinus, quale il nunzio e la stessa Curia romana pretendevano, era chiaramente rilevato dal presidente del Consiglio ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] modi i suoi interessi. Perciò l'inizio della sua vita pubblica romana non fu dei più felici: poté ottenere qualche successo in di Teonte Euroteo (14maggio 1791) e l'accoglimento nella colonia arcadica Velina (10 ott. 1792); ma nonostante le molte ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...