I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] da Tucidide insieme a Mozia e a Palermo come una delle più antiche colonie fenicie di Sicilia, era un mistero. Si conosceva infatti la fondazione ellenistico-romana localizzata sull’erto pendio del Monte Catalfano, ma i sondaggi in profondità ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] L.-A. Huillard-Bréholles
22) Palermo 1887, A. Todaro-A. Todaro
23) Colonia-Vienna 1973, H. Conrad-T. Von Der Lieck-Buyken-W. Wagner
24) per sé l'Impero e il Regno di Sicilia. La Curia romana fu turbata dalla decisione ma, messa di fronte al fatto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . Castagna alla Dieta imperiale, convocata apposta a Colonia per il 29 marzo 1578.
Nel frattempo, il 63, 80-1, 89-90, 96; Id., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie und Politik, pp. 39 ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] il diritto della Casa che ne era stata investita dalla Chiesa romana. "Profitemur Imperium nichil prorsus iuris habere in Regno Sicilie, nec di musulmani sul continente e con l'istituzione della loro colonia di Lucera, è, da questo punto di vista, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] per intervento diretto dell'imperatore, viene relegato a Colonia (in Collectio Avellana 13, 4, p. 55 Revue des Études Anciennes", 50, 1966, pp. 288-304.
Prosopography of the Later Roman Empire, II, a cura di J.R. Martindale, Cambridge 1980, pp. 29-30 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] secoli dimorano nelle varie regioni; popolazione di lingua greca, in parte immigrata e in parte ormai ellenizzata; colonieromane di immigrati occidentali, originariamente di lingua latina. A livello cittadino, si registra l’accesso progressivo dei ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] da Ottavio Mirto Frangipani, che giunse a Colonia nell'agosto del 1587 ed iniziò una difficile Orbaan, La Roma di Sisto V negli Avvisi, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1913, pp. 277-313; Índices de la correspondencia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] faceva sempre più pressante. La conquista della colonia genovese di Caffa di Crimea nel 1475 sepolcrale di Sisto IV e le sue vicende, in Atti del II Congresso Nazionale di Studi Romani, II, Roma 1935, pp. 365 s.; P. Tomei, Le strade di Roma e l ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] la sua distanza da Roma e l'esigenza di non mutarne il favorevole equilibrio economico fecero sì che i Romani non vi dedussero in età repubblicana alcuna colonia. Le alterne vicende delle guerre civili, da Pompeo a Cesare ad Antonio a Sesto Pompeo a ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] più favorevole: il promontorio occupato dall’antica colonia di fondazione megarese, proteso verso l’Asia Fowden, Constantine’s Porphyry Column: The Earliest Literary Allusion, in Journal of Roman Studies, 81 (1991), pp. 119-131.
115 Cfr. C. Mango ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...