NOÈ (ebr. Noah, Νωέ, Νως)
G. Becatti
Eroe della Bibbia, decimo degli antichi patriarchi della linea di Set (Genesi, v, 28-ix, 29). Presenta tre aspetti: il giusto salvato dal diluvio, il padre della [...] quindi un tema creato dall'arte popolareggiante romana del II-III sec. con estrema semplicità p. 9 ss.; J. Fink, Noè der Gerechte in der frühchristlichen Kunst, Münster-Colonia 1955; L. Budde, Die rettende Arche Noes, in Riv. Arch. Cristiana, 1956, ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] Cesare nel 49 a. C.; fu poi colonia triumvirale o augustea e fiorente città agricola durante del ferro nel Piceno, Bucarest 1929; F. Frigerio, Antiche porte di città italiche e romane, Como 1935; G. Moretti, L'antico ponte di Cecco, ecc., in Boll. d ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] Claudio nella Pannonia. Sempre in questa età il centro divenne colonia.
Dal testo di Ammiano Marcellino (30, 5, 14), trinità femminile Fatae.
Nel sec. IV d. C. la scultura romana decade in S., ma rifiorisce la pittura. Una lapide con monogramma ...
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SALAMINA di Cipro (Σαλαμίς, Salamina)
Red.
Città greca, situata in una piatta baia sulla costa orientale dell'isola di Cipro (v.), per lungo tempo la più potente città di tutta l'isola.
Le leggende della [...] però sempre più scarse. Come sede di una ricchissima colonia giudaica, S. è ricordata negli Atti degli Apostoli e "di granito" per le sue numerose colonne in questo materiale; l'agorà romana (o "Foro di pietra") con il tempio di Zeus Olimpio che ne ...
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PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] più tardi edifici sacri.
Con Tiberio o Caligola divenne colonia ascritta alla tribù Lemonia, e sotto Vespasiano fu unita a S della cittadina presso monte S. Angelo.
Non mancano monumenti romani: parte del lastricato del Foro sta ancora sotto le case ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (Λοῦκα, Luca)
O. Cresti Manco
Città della Toscana, sorta su un'isola fluviale del Serchio, fu stazione dei Liguri, che si spingevano verso la riva destra dell'Arno, [...] Lepido, come quella di Firenze e di molte altre colonie. Risulta che la colonia di L. non arrivasse al mare, come poi invece arriverà la diocesi. I toponimi di origine romana attestano la colonizzazione, scarsi i resti archeologici. La centuriazione ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] provincia ridotta in soggezione diretta di Roma come ager populi Romani; questa regione subì nel tempo radicali mutamenti di confini: episodî, una colonia triumvirale, poi rinnovata in età agustea, a Berytus (Beirut), ed una colonia augustea a ...
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Ammaedara
N. Duval
(Ammedĕra, Ammedăra; gr. 'Αμμέδϱα, 'Αμμαίδαϱα; od. Haïdra)
Antica città dell'Africa proconsularis (Tunisia occidentale, od. prov. di Kasserine), di origine probabilmente numida, nel [...] sulla grande strada della penetrazione prima punica e poi romana da Cartagine a Theveste (Tebessa). All'inizio dell'Impero d.C., sotto Vespasiano la città divenne colonia, soprattutto per i veterani (Colonia Flavia Augusta Emerita Ammaedara). A. ebbe ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria: Brindisi
Rino D’Andria
Brindisi
Città sulla costa adriatica del Salento (gr. Βρεντέσιον; lat. Brundusium, Brundesium), in età romana principale [...] 12). La fama e il prestigio della città e del suo porto sono legati alle vicende successive alla conquista romana e alla deduzione della colonia nel 244 a.C. circa, seguita, nell’83 a.C., dall’istituzione del municipium. A B. confluivano inoltre due ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (Spoletium)
U. Ciotti
Città della vi Regione augustea (Plin., Nat. hist., iii, 114; Ptolom., iii, i, 47, p. 54; Strab., v, 2, 10 p. 227), situata in collina [...] preromano (V sec. ?); in opera quadrata, del periodo della colonia (III sec. a. C.); a blocchi parallelepipedi allungati, Druso, in Spoletium, IV, 2, 1957; G. Lugli, La tecnica edilizia romana, Roma 1957, p. 60 ss.; U. Ciotti, Il teatro romano di ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...