CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] eresia colta, di tendenze antitrinitarie, diffusa nella colonia italiana di quella città: negli ultimi giorni , pp. 584 s.; III, Krakow 1950, pp. 72 s.; Documenta Romana historiae Societatis Iesu in regnis olim Corona Hungarica unitis, a cura di L. ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] stile arcadico; infatti, entrato, come "pastore" Osiarco, nella colonia arcadica della Dora, lasciò una raccolta di rime (vedi come nuovo arcivescovo: ma soltanto il 24 luglio 1797 la Curia romana dava il suo assenso. Nel suo nuovo incarico il B. fu ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] il 13 apr. 1372, circa 3.000 fiorini provenienti da Colonia. Altro trasferimento di 1.200 fiorini è ricordato nel giugno anni 1381 e 1386 e che continuò ad essere attivo presso la Curia romana, specie negli anni fra il 1389 e il 1392, impegnato fra l' ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] il primo esempio della funzione che il C. esplicò nella Curia romana: fu l'uomo di legge che metteva a fuoco dal già esercitata dai nunzi di Lucerna, di Vienna e di Colonia ora diversamente ripartita per comodità dei popoli: si ribadisce inoltre ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] ambienti più colti e aristocratici: s'iscrisse all'Arcadia romana l'8 maggio 1739, assumendo il nome d'Iperide anno fu dei primi compastori (nel 1780 sarà vice-custode) della colonia parmense "dedotta" dal Frugoni; anche alla corte borbonica il B. ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] da tre decenni tolleravano sul loro territorio la colonia saracena, servendosene come baluardo contro i conti longobardi signori di Gaeta le concessioni del papa e della nobiltà romana che nel documento summenzionato donavano loro i territori di ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] ) e molte altre nel sec. XVI, fino all'ultima di Colonia del 1607. Pur senza alcuna pretesa di originalità teologica, in quanto Scinzenzeler, 1492 e 1494;poi più volte, sino all'edizione romana del 1925 curata da R. Pascucci e alla pubblicazione di ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] , pp. 181 s.; D. Zanoh, Sulla milizia cisalpino-italiana, I, Milano 1845, pp. 99, 147, 285; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Firenze 1881, pp. 405. 407, 439-441, 456, 466, 522. 536; L. Vicchi, V. monti, le lettere ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] Giustinian e Nicolò Navigaioso. Giunti presso la Curia romana entro il 18 ott. 1272, vi trovarono . perle prov. napoletane, LX (1935), p. 261; J. Prawer, Veneziani e colonie venez. nel Regno di Gerusalemme, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, I ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] E. era legato da vincoli di parentela con la nobile famiglia romana dei Frangipane, dato che in un documento del 1169 chiama a Caorle, E. insieme con il notaio imperiale Burcardo da Colonia riusci, grazie all'arte della persuasione ed al pagamento di ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...